giovedì 29 ottobre 2015

Segnalazione Made in Italy: Alice from Wonderland e Blue Dream di Alessia Coppola

La storia di Alice nel paese delle meraviglie si presta a molteplici interpretazioni, fantastiche, psicologiche e non, e molti sono gli autori che partendo dall'idea alla base della storia ne hanno dato una loro visione o sviluppato una propria storia. Oggi vi segnalo la storia nata dalla mente di Alessia Coppola, che ha già diversi libri fantasy e di favole al suo attivo, ed il suo spin-off, editi entrambi dalla Dunwich Editori.


Alice from Wonderland
Alessia Coppola
Dunwich Edizioni
€ 2,99

270 pg


Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland?
Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia?
Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto.
Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile.
Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile.
Sottomondo non è mai stato così sopra.

Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.

«Ti conosco bene, Alice. Porti impresso il segno di un grande destino. Ciò che è fatto nella grandezza e con il cuore non può che germogliare. Ma attenta, fanciulla: hai due strade davanti a te. Una ti porterà a perdere te stessa, l’altra e ritrovarti. Sappi sce­gliere. E l’amore… attenta a chi concedi il tuo cuore.»

Blue Dream

Alessia Coppola
Dunwich Edizioni
€ 0,99

81 pg

E se realtà e immaginazione si fondessero? Cosa accadrebbe se uno dei personaggi di Wonderland arrivasse nel presente? Algar è ancora innamorato di Alice e non riesce a rinunciare a lei. Grazie ai consigli di Nikola Tesla, il Brucaliffo viaggia nel tempo pur di ritrovarla, ma un errore di calcolo lo spedisce nel futuro. Quando tutto sembra perduto, la speranza palpita su ali di farfalla. Una maschera di pizzo, un segreto, un passato da cancellare. La speranza ha un nome, quello della fanciulla dagli occhi di zaffiro.



Mi resi conto che uomini come Rupert e Tesla avevano il cuore nel presente e la testa nel futuro. Gli uomini avevano perso la visione. E io stavo perdendo tutto. Ero imprigionato in quel tempo come una fiera tra le sbarre, inca­pace di fuggire. E ad aggravare la mia condanna c’era Aline. Lei era una tentazione che rendeva le mie fantasie proibite e i miei sonni stranieri.
Ed ero bloccato nel futuro con lei.

Cover stupende e storie interessanti,
non trovate?

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