lunedì 8 luglio 2013

Recensione: Quando il cioccolato non basta di Nina Harrington


Quando il cioccolato non basta
Nina Harrington
Harlequin Mondadori
€ 3,00
186 pg


Cioccolato fondente, al latte, bianco... A ognuno il suo, l'importante è assaporarlo molto lentamente e possibilmente mai da soli! Profumo intenso di cioccolato, praline che ti si sciolgono letteralmente in bocca, confezioni che catturano l'immaginario più recondito: Max Treveleyn è già conquistato! Deve conoscere immediatamente il maestro pasticciere che ha realizzato quelle sublimi prelibatezze e proporgli qualcosa di molto allettante...
"Ormai più nessuno può rinunciare ai favolosi cioccolatini di Daisy Flynn. Non offrirli ai propri ospiti è un reato!"
Daisy è questo che vuol leggere su tutti i giornali più importanti del paese e se per farlo deve accettare la proposta di quell'emerito sconosciuto, tra l'altro niente male - non sarà impegnato, vero? -, lo farà

Come sa bene chi mi frequenta ormai da un po’ di tempo ho una passione segreta per gli Harmony, diciamo che sono state le mie prime letture avendone mia madre avuta una discreta raccolta, inoltre ogni tanto fa piacere leggere una storia che sai sicuramente finirà con un “per sempre felici e contenti” senza un finale al cardiopalma che ti tiene incollata al calendario in attesa del volume successivo pregando che l’autrice si dimostri meno perfida, non ponga altri ostacoli e renda la vita difficile ai poveri protagonisti! Con questi sentimenti racchiusi nel cuore mi sono accinta a leggere questo libro situato nella mia borsa da portare in spiaggia, perché non c’è niente di meglio che leggere una bella storia d’amore stesa su un asciugamano sotto l’ombrellone. Purtroppo invece in questo caso ho preso una solenne cantonata perché mi sono ritrovata con un libro con tante parole e poca sostanza.
La storia ruota intorno a un produttore di cacao e una maestra pasticciera specializzata in cioccolatini e dolci al cioccolato, l’uno divorziato con una figlia che non riesce a vedere quanto vorrebbe e intenzionato a far conoscere la sua piantagione e la sua produzione, l’altra reduce da una storia d’amore finita male anche in ambito lavorativo, un lutto alle spalle ancora da elaborare e il sogno di divenire famosa grazie ai suoi cioccolatini. Ora, essendo il cioccolato una componente importante della storia mi sarei aspettata che fosse più presente all’interno del libro, magari qualche ricetta, descrizioni di cioccolatini assaggiati in romantici incontri, c’è anche una gara di dolci ma che viene liquidata in poche pagine. Insomma i due protagonisti non fanno altro che pensare, pensare, pensare perché non dovrebbero stare insieme, perché hanno bisogno di stare insieme! Tirano fuori le esperienze passate e le delusioni, ricordandocele ogni due pagine; non siamo mica stupidi l’abbiamo capito che siete stati scottati, che avete problemi finanziari, che avete sogni che al momento sembrano discordanti e vi potrebbero portare l’uno lontano dall’altro ma cercate di agire, trovare una soluzione. Poi questa storia, questo innamoramento, si consuma dal mercoledì alla domenica quando alla fine lui se ne esce con una proposta di matrimonio! Cioè tutti quei giri mentali che vi siete fatti poi scompaiono nel giro di due minuti, allora perché avete imperversato per 180 pagine?! Una storia lampo poco credibile anche per un Harmony. Confesso che nelle ultime 30 pagine saltavo i paragrafi per il desiderio di finirlo e passare ad altro perchè sotto il sole fa già troppo caldo senza dover sudare anche per finire un libro. Insomma mi aspettavo tanto e invece sono rimasta con niente, un peccato perché le premesse c’erano tutte!!

Voto: proprio se non avete nient'altro sottomano!!!

4 commenti:

  1. Anche io ho una passione per questo genere!!! Peccato che il romanzo in questione si sia rivelato un po' deludente...la cover però è molto carina! ^-^

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    1. forse la cover è l'unica cosa che salverei peccato non c'entri niente con i protagonisti completamente diversi

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  2. Ogni tanto mi viene voglia di fare letture del genere, soprattutto con il caldo e la poca voglia di fare qualsiasi cosa :P Per ora nessuna delle uscite della collana mi ha attirata molto ma li tengo d'occhio...magari se mi capitano davanti cedo.

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    1. anche a me piace leggere questo genere di libri di tanto in tanto, poi l'estate sotto l'ombrellone è d'obbligo una lettura meno impegnativa, devo dire però che preferisco quelle di ambientazione storica piuttosto che contemporanea!

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