La società degli Spiriti (episodio 1)
Federica Soprani e Vittoria Corella
Lite Editions
€ 1,99
80 pg
Jericho è un Medium dei bei salotti. Jonas un investigatore che non crede nel paranormale. Quando Lord Kynaston viene trovato fatto a brandelli nel suo studio chiuso dall’interno, il Medium che parla con i morti e il poliziotto più scettico di Scotland Yard sono costretti a lavorare insieme loro malgrado. Dai bordelli per ricchi annoiati fino alla casa del vizio più pericolosa del West End, una detective story vittoriana oscura e sensuale. Primo episodio della Serie Victorian Solstice.
Due
autrici ci regalano un racconto, l’inizio di una storia che promette oscuri
segreti e torbidi passati tra le nebbie di una Londra vittoriana dove si
consumano efferati omicidi e il bel mondo viene incantato dagli spiritisti e
dai medium che in quest’epoca hanno trovato la loro età dell’oro. Immediatamente
incontriamo i sue protagonisti che ci accompagneranno in questo viaggio di
quattro racconti che si prospettano uno più accattivante dell’altro: Jericho
Marmaduke Shelmardine affascinante
Medium, i suoi poteri, le sue capacità, il suo viso fatto di angoli, labbra
morbide e occhi azzurri ne hanno fatto l’uomo più richiesto nei salotti; Jonas
Marlowe, giovane ispettore di Scotland Yard, lasciato ai margini delle indagini
dai suoi colleghi per un accusa infondata che lo marchia a fuoco.
Questi due
improbabili compagni saranno uniti dall’omicidio di un noto antropologo, Pari
del regno, dilaniato all’interno della sua biblioteca e dalla ricerca di una
fantomatica pupilla che l’uomo aveva accolto nella sua casa. La risoluzione del
mistero di questo crimine condurrà i due uomini
nei luoghi più oscuri e segreti della Londra sommersa, dove dolore e
piacere si fondono, dove il laudano e l’oppio annebbiano la mente e accendono i
sensi. Un mondo che Jericho conosce bene, che ha già esplorato, da cui è già
stato avvinto e ha scavato in lui solchi profondi mentre Jonas alla sua prima
esperienza si dimostra un uomo capace di resistere alle tentazioni, all’oblio
che il piacere promette ma al quale la sua anima non vuole cedere. Alla fine la
più oscura della verità si celerà sempre dietro ai desideri dell’uomo, lui
stesso artefice e distruttore del proprio destino.
Questo
racconto si legge in un soffio, sin dalle prime pagine è capace di trascinarti
tra i vicoli della città londinese, tra i segreti che si celano dietro le tende
di pizzo dei salotti mondani e dietro agli occhi degli uomini che cercano di
nascondere e celare la propria storia. Sono stata conquistata dai due protagonisti
così diversi all’apparenza, così distanti nel loro stile di vita, nel lavoro, nell’immagine
che mostrano agli sguardi degli estranei, ma così simili perché entrambi
nascondono un segreto oscuro che li accompagna in ogni passo che compiono, in ogni
azione che intraprendono, in ogni pensiero che sfiora la loro mente e quando
sul finale tali segreti vengono appena accennati non si riesce a non pensare “voglio sapere di più, voglio conoscere cosa
ha segnato la loro vita, cosa li ha portati ad essere quello che sono”.
Soprattutto la storia di Jericho quando ci viene narrata in parte attraverso i
suoi ricordi, le parole usate e lo stile si differenziano così tanto dal resto
del testo, da lasciarti in principio quasi scioccata, dove tutto prima era poesia
e vortice di emozioni ora invece è solo cruda realtà senza filtri o veli posti
sugli occhi. In questo racconto non possiamo fare a meno di essere ammaliati da
Jericho, dalla sua persona, dai suoi modi, dal suo passato, da quella sottile
attrazione che sembra avvolgere i due uomini. In una manciata di ore il
racconto ti rapisce, ti prende, ti trascina e poi ti lascia all’improvviso, con
un vuoto dentro che chiede a gran voce di essere colmato. La parte del mistero,
dell’omicidio, si perde quasi, sovrastata dalla necessità di una maggiore
conoscenza, una maggiore confidenza verso Jericho e Jonas. Un assaggio
introduttivo di quella che si prospetta una storia capace di sconvolgere e
rapire.
Voto: un racconto da divorare
Grazie per la splendida recensione.
RispondiEliminaSono davvero lieta che la nostra ambientazione e i nostri personaggi ti abbiano conquistata. Mi auguro tu possa apprezzare il seguito ;)
Federica
vi ringrazio tanto sono contenta che la recensione vi sia piaciuta! ho divorato il seguito e attendo con ansia i successivi!
EliminaLo leggerò presto...dalla tua recensione sembra davvero molto bello e non vedo l'ora di immergermi in questa oscura Londra vittoriana :-)
RispondiEliminaallora attendo di sapere cosa ne penserai tu!
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