martedì 20 giugno 2017

Recensione: Tutte le stelle del cielo di Angela Contini

Tutte le stelle del cielo (Vermont series #2)
Angela Contini
Newton Compton Editori
288 pg
€ 5,90

La vita di Kyle Hawkins è alla deriva. Quando viene arrestato per guida in stato d’ebbrezza, possesso di stupefacenti e molestie, il padre lo spedisce a Pretty Creek, nel Vermont, ad aiutare il nonno che ha un negozio di fiori. La provincia è l’inferno per Kyle che, senza amici, va nell’unico pub della cittadina a ubriacarsi; proprio lì lavora Katherine Hutchinson, la vicina di casa del nonno con mille problemi, innamorata di Kyle da sempre. Sarebbe meglio per entrambi stare lontani, ma Kathy è ancora attratta dal ragazzino di quattordici anni a cui ha dato il primo bacio, mentre l’attaccamento di Kyle alla ragazza diventa un modo per scacciare i suoi demoni... 


Il nuovo libro di Angela è un una storia basata sulle seconde occasioni. 
Sulla possibilità di provare di nuovo delle emozioni e dei sentimenti quando la vita ha fatto di tutto per buttarti giù e farti arrendere, quando propriamente ti ha preso a calci in faccia. Ma l'essere umano è capace di riuscire a riemergere anche dal baratro più oscuro e lo fa sempre per amore: per amore di un figlio, per amore di un genitore, per amore di un fratello e anche per amore di una donna o di un uomo. L'amore è quella cosa che non ci farà mai arrendere, ci farà alzare la mattina e sperare in un mondo migliore, affrontare l'oscurità più cupa sapendo che da qualche parte la sua luce tornerà a brillare.
Katherine e Kyle si sono conosciuti e amati inconsapevolmente già da adolescenti ma poi la vita ci ha messo del suo e ha reso la loro strada molto impervia. Il dolore è il filo che lega le loro storie, che li ricongiunge dopo anni passati a vivere vite che non si aspettavano, ma affrontare insieme tale dolore sarà la chiave per ricongiungerli. 


Un'occasione, ancora una, in nome di un amore che ha accompagnato tutta la mia esistenza da ragazzina. Per quella ingenuità e dolcezza e innocenza che era. Da qualche parte, nascosto sotto dolore e litri di alcol c'è Kyle, il mio Kyle. Il quattordicenne che mi tiene ancora con sè su quella ruota panoramica.

Bello questo libro che si legge di un fiato che scorre veloci e non ti annoia, anzi fa palpitare il tuo cuore insieme a quello dei protagonisti.
Le stelle del cielo del Vermont si affacciano per guardare questi due ragazzi, che si amano e si feriscono, e brillano più forte per dirgli che loro ci saranno sempre così come per sempre l'uno ci sarà per l'altra.



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