venerdì 24 aprile 2015

R.I.P De Profundis Blog Tour #3 - La cucina polacca: i piatti preferiti dai personaggi

Eccoci arrivati alla terza tappa del Blogtour "Le mille sfumature di R.I.P. De Profundis" organizzato da Eilan Moon in collaborazione con 6 blog per promuovere l'uscita del secondo volume della serie R.I.P., fantasy gotico con punte romance. Di questa serie ho recensito il primo volume (QUI) mentre il secondo riposa nel mio adorato Kobo in attesa di lettura, grazie a questo meraviglioso Blog Tour potrete conoscere qualcosa in più del mondo creato da Eilan ed inoltre avere la possibilità di vincere un fantastico premio. Prima di tutto lasciatemi presentare il libro

R.I.P. De profundis
The R.I.P. Trilogy#2
Eilan Moon
€ 2,99 - 200 pg

Il patto tra il primo Venator e le tre Veggenti, stipulato in gran segreto, è più saldo che mai, e i cimiteri maledetti devono essere sigillati per sempre. Il Venator Borislav Todorov non può permettersi di perdere questa battaglia o la guerra, contro chi manovra la razza umana dall’inizio dei tempi, sarà persa. Egli dovrà affrontare i propri demoni, quelli che gli azzannano l’anima con brutalità senza dargli pace. La soglia dell’Inferno rimarrà aperta per permettere al valoroso Bor di oltrepassarla, al di là di essa egli dovrà combattere il più arduo scontro della sua esistenza. In questo conflitto contro il tempo, il Venator coinvolgerà vecchi alleati, ma anche chi non conosce nulla dell’oscurità che avanza. Le Veggenti tenteranno di serbare ancora il segreto che le lega al Venator, ma i membri dell’Avatara sono ormai vicini alla verità: il tempo della Rivelazione è alle porte. Bor è pronto a rischiare tutto per raggiungere lo scopo finale, ma ora il suo unico obiettivo è la giovane Asia, la Custode del cimitero del Wawel. L’Inferno lo attende e lui non desidera altro che bruciare. 
“L’immortalità induce a odiare la vita." 

Ora veniamo all'argomento della mia tappa: preparate gli occhi e le papille gustative ed andate a prendere il vostro personale ricettario, ho qualche ricetta da suggerirvi e che sono le preferite dei personaggi di R.I.P. De Profundis

Il piatto preferito da Asia: i pierogi (ravioli)

I pierogi o pirogi sono dei ravioli tipici della cucina polacca ed anche russa. Attenzione però i pirogi sono decisamente diversi dai nostri ravioli, sia per la forma a semicerchio, sia per i possibili ripieni (anche dolci e a base di frutta), soprattutto per il modo di servirli. Infatti possono, dopo essere stati bolliti essere rosolati in padella.
Ricetta:
Per la pasta
250 / 300 g. di farina
1 cucchiaino scarso di sale fino
1 uovo
1 dl. circa di acqua

Preparazione
1) Per preparare la pasta procedete come per la nostra pasta, ma visto che ci sono meno uova sarà più morbida e bianca. Impastate il tutto sulla spianatoia, aggiungendo altra farina o acqua fino ad ottenere appunto una pasta morbida. Fate una palla e lasciate riposare almeno mezzora.
2) Stendete la pasta fino ad uno spessore di circa 4 mm.
3) Usando un bicchiere ritagliate dei cerchi dalla pasta, deponete al centro un po’ del ripieno scelto, ripiegateli a metà, sigillate bene i bordi dopo averli inumiditi con un po’ di acqua. I pierogi sono più grandi dei nostri ravioli.
4) Cuocete i pierogi in abbondante acqua salata, scolateli e serviteli subito conditi con del burro o della cipolla rosolata o altro a piacere; oppure fateli saltare in padella con un po’ di burro a fuoco vivo per rosolarli per bene, anche in questo caso poi potete condirli.
Con cosa fare il ripieno?
Come dicevo prima, i ripieni sono molteplici, ma il piatto preferito dalla nostra Asia è quello con la carne.
Carne già cotta, tritata con il tritacarne assieme a della cipolla. Aggiungete un uovo, sale e pepe e un po’ di brodo di carne, se il ripieno fosse troppo asciutto. Questi vengono bene saltati in padella, dopo averli fatti ben raffreddare, con del burro o della cipolla fresca. Il ripieno di solito è di carne di maiale oppure misto maiale e manzo.


Il piatto preferito da Kaspar: Zuppa barszcz

Questa zuppa tipica della Polonia è costituita principalmente da barbabietole e ravioli, farciti da carne o verdure detti "uszka" (piccole orecchie).
Ricetta:
Ingredienti:
1 petto di pollo
1 carota
1/2 cipolla
una gamba di sedano
1 l e 1/2 di acqua
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio e mezzo di aceto
50 g. di barbabietole liofilizzate
100 ml di panna
2/3 cucchiai di farina
sale
purè di patate

Procedimento:
Preparate un brodo con il petto di pollo, la carota, la cipolla, il sedano, il sale e un litro e mezzo d'acqua. Una volta cotto il pollo, filtrate il brodo e versatelo in un altro tegame. Poi, riportare il brodo a bollore e aggiungete lo zucchero, l'aceto e le barbabietole. Nel frattempo, in una ciotola versate la panna assieme alla farina, mescolate con una piccola frusta, in modo da scioglierla (evitando i grumi) e aggiungete un mestolo di brodo. Una volta ottenuta la "crema", versare il tutto nel tegame con il brodo e le barbabietole. Lasciare cucinare a fuoco lento e nel frattempo preparate un purè di patate abbastanza sodo. Una volta cotte le barbabietole la zuppa è pronta e si assapora assieme alle cucchiaiate di purè immerse nella zuppa stessa.
A parte cuocete gli uszka (ravioli emiliani tipo i nostri vanno benissimo) in acqua salata per 3 minuti circa, saranno pronti quando galleggiano.
Dividete gli uszka sui piatti e coprite con il barszcz.

Il piatto preferito da Ewa: Makowiec (dolce)

Il makowiec è il dolce tradizione polacco: una delizia arricchita da semi di papavero, simbolo di abbondanza e fertilità. In Polonia è tradizione mangiare semi di papavero durante le feste: la credenza è che portino fortuna, un po’ come le nostre lenticchie a Capodanno.

Ricetta:
Per la pasta:
23 g di lievito di birra
6 tuorli d'uovo
80 g di zucchero a velo
vanillina liquida
380 g di farina per le torte
190 ml di latte tiepido
110 g di burro (sciolto e raffreddato)

Per il ripieno:
250 g di semi di papavero
25 g  di noci sbriciolate
25 g di uva sultanina
25 g di arancia candita (a cubetti)
1/4 di burro (sciolto e raffreddato)
25 ml di liquore amaretto
5 uova (dividere il bianco dal rosso)
1 bicchiere di zucchero a velo
glassa di zucchero

Procedimento:
Mettere i semi di papavero in un colabrodo e scottarli con acqua bollente, scolarli e farli raffreddare un po’. Frullare per qualche minuto. Aggiungere le noci sbriciolate, l'uva sultanina, l'arancia candita tagliata a cubetti, il burro sciolto e raffreddato e il liquore di amaretto. Montare i tuorli d'uovo con lo zucchero a velo e, a parte, montare gli albumi a neve e mescolare tutto con il resto del ripieno (frullare solo i semi di papavero e mescolare tutto il resto con il cucchiaio) Sbriciolare il lievito in un bicchiere, mescolare con 1/4 di bicchiere di latte tiepido, un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiai di farina. Coprire e lasciar lievitare per 15 minuti possibilmente in un posto caldo. Montare i tuorli d'uova con lo zucchero fino a ottenere una crema, aggiungere qualche goccia di vanillina liquida. Mescolare tutto con la farina, il lievito, il latte tiepido rimasto e il burro sciolto e raffreddato. Lavorare tutto con le mani fino a quando l'impasto comincia a diventare una pasta abbastanza elastica (ma non molto dura). Coprire e lasciare lievitare per circa un'ora. Lavorare la pasta lievitata su un'asse per 2-3 minuti, poi stenderla sulla carta da forno con il mattarello e darle una forma rotonda. Mettere tutto su una teglia. Una volta che la sfoglia è sulla teglia spalmarle sopra il ripieno e arrotolare il tutto chiudendo bene la pasta sui lati (dare la forma di uno strudel). Coprire con la pellicola e lasciare così per 30 minuti. Scaldare il forno a 180° C, mettere dentro il dolce e farlo cuocere per 45 minuti. A fine cottura lasciar raffreddare, guarnire con la glassa di zucchero e decorare con noci e canditi.

Il piatto preferito da Bor: Bistecca fiorentina
In assoluto, alla domanda su cosa vorrebbe mangiare il Venator Borislav, lui risponderà sempre: una bella fiorentina al sangue. Dato che il post riguarda la cucina polacca, il coraggioso guerriero dell’Avatara ha dovuto scegliere un piatto che ama mangiare quando si trova in missione a Cracovia. Quindi…

Bigos (stufato)

Questo è il piatto più famoso e antico della Polonia, cioè uno stufato di carne, cavoli e crauti, arricchito con prugne secche e spezie, ed ha diverse varianti. Vi presento quella preferita da Bor.
Ricetta:
Ingredienti:
500 g di crauti confezionati
400 g di verza
250 g di carne cotta di maiale
250 g di pancetta affumicata
250 g di salsiccia
2 cipolle
3 grani di ginepro, foglia di alloro
2 grani di pimento
1 bicchiere di vino roso
30 g di funghi
qualche cucchiaio di passata di pomodoro
un cucchiaio di maggiorana
prugne a piacere
sale e pepe

Procedimento:
Sciacquate i funghi e lasciateli ammorbidire in acqua calda.
Scolate i crauti, tritateli a pezzi leggermente più piccoli poi aggiungete 2 bicchieri d'acqua e cuocete i crauti per circa mezz'ora. Tritate, sciacquate e cuocete la verza per mezz'ora circa. Tagliate la carne a piccoli pezzi, affettate le salsicce e tritate la cipolla.
Tagliate la pancetta a dadini e friggetela senza aggiungere altri grassi (senza olio o burro). Quindi unite la carne, la salsiccia e la cipolla e cuocete tutti gli ingredienti per pochi minuti. Se serve aggiungete un poco di acqua.
Nella stessa pentola dove si cuociono i crauti, aggiungete i funghi tagliati a metà a seguire la verza e la carne già cotta a parte. Aggiungete gli aromi e cuocete a fuoco lento per più di un'ora, mescolando e aggiungendo ogni tanto del vino. A fine di cottura aggiungete un po’ di pomodoro e regolate con il sale e il pepe.
Lasciate riposare per 24 ore circa. Servite riscaldato prima e accompagnato con il pane e le prugne
.

Allora quale piatto vi ispira di più? Io sono attratta dai Pierogi,  e si lo ammetto, perchè mi ricordano la ricetta italiana! :D 
Veniamo ora al fantastico giveaway. 
Per poter vincere il premio, che consiste in una collana realizzata a mano con soggetto il gufo reale appartenente a Jacob, un nuovo personaggio della trilogia, dovrete partecipare alla caccia al tesoro! In ogni tappa, che dovrete commentare per poter essere ammessi al gioco, troverete un indizio, raccoglieteli tutti per giungere alla soluzione che potrà essere un luogo, o un personaggio o un oggetto. Ecco il mio indizio:

Anche se non sono sempre nominato, 
la mia presenza è costante nella trilogia R.I.P.

Molto criptico, non trovate? Bene ora continuate a seguirci e a raccogliere indizi, per facilitarvi il compito ecco il calendario! 


Alla Prossima Tappa!

8 commenti:

  1. Anche se assomiglio a Kaspar la Zuppa barszcz non la mangerei maiiiii!!
    Se dovessi sceglierne uno preferirei i pierogi...gnam gnam!!
    Grazie per le ricette!

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  2. Come personaggio a cui somigliare mi era uscito Kaspar e il suo piatto preferito non mi dispiace affatto.
    Ma se devo scegliere il piatto da mangiare allora scelgo senza dubbio i "Pierogi".

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  3. Non avevo dubbi che il piatto preferito di Bor fosse una bistecca fiorentina😂😂😂😂

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  4. Voglio i pierogi, la bistecca fiorentina e il dolce e poi ho finito il pranzo gnam gnam

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  5. Io sarei curiosa di assaggiare i pierogi dolci e alla frutta! xD
    Ahahahahahah, perché non sono stupita del piatto di Ewa e Bor? xD

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  6. Uhhh e vaiiii. .mani in pasta..ricettina da provare e si i Pierogi sono da provare come anche il Bigon. Mado na cosa leggera 😑😑😆😆
    Grazie per le ricette..Eilan poi ti invito a cena 😉😉
    Ecco parliamo degli indizi....😕😕😕😕finora nn riesco a ricollegare. .speriamo bene..
    Damy

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  7. Ragazze vedo che siamo tutte buongustaie!!!!

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