Recensione: Crimson Shadow di Katherine Keller

Crimson Shadow (The Shadow Saga #2)
Katherine Keller
€2,99
385 pg

In una Londra popolata di creature che vivono nell'ombra, si muove sicura e sfrontata, la cacciatrice Sophia Holloway, una donna temeraria, irriverente, senza peli sulla lingua, pronta a tutto pur di sterminare gli odiati vampiri dalla faccia della terra. Ma non ha fatto i conti con un affascinante vampiro ultracentenario dai modi galanti, Lance Galahad, che farà di tutto per domare il suo spirito ribelle. Tra i due inizierà un gioco fatto di incontri/scontri che li porterà inevitabilmente ad avvicinarsi. E mentre cercheranno di convivere con il legame che inizia a unirli, Sophia dovrà combattere per la sua vita e per vendicare la morte dell'amato padre. Riuscirà a scoprire l'identità del suo assassino? E Lance sarà in grado di superare le oscurità del suo passato? Un romanzo ricco di ironia, passione, sensualità, azione e una punta di malizia, che con il suo mix esplosivo, vi terrà incollati fino all'ultima pagina.

Una cacciatrice che di notte percorre le strade di Londra alla ricerca di “sanguisughe” a cui piantare il paletto nel cuore con un sottofondo di musica rock, nessuna pietà, nessun ripensamento, nessun senso di colpa. Un vampiro che per amore ha deciso di abbandonare le sanguinarie abitudine ma il cui cuore purtroppo riposa in una bara sotto metri di terra. Quando le loro strade si incontreranno saranno scintille e ciò che è nato come un gioco rischierà di travolgerli entrambi.

Lui era lì nascosto perché per la cacciatrice era un soggetto scomodo da mostrare, e sarebbe stato decisamente poco salutare anche per lui farsi vedere con lei. Erano una coppia clandestina in bilico tra due mondi in guerra, due mondi che si odiavano e che non avrebbero mai smesso di distruggersi l’un l’altro. Dove avrebbe portato tutto questo?

Secondo volume della The Shadow Saga, serie costituita da romanzi romance ma con protagonisti creature soprannaturali e generalmente agli antipodi. In questo caso abbiamo una cacciatrice e un vampiro. Storia già sentita direte voi, effettivamente come dimenticare Buffy e il suo Angel, e il successivo Spike, anzi per dirla tutta quella famosa serie degli anni Novanta che adoro (a proposito ero per la coppia Buffy/Spike) viene più volte citata così come The Vampire Diaries o il personaggio di Van Helsing. Allora perché leggere questo romanzo? Semplice, perché le due autrici, Angela e Patrizia, sono state capaci di creare una storia d’amore passionale, complessa e profonda nello sfondo di una moderna Londra.

La nostra cacciatrice Sophia, al di là del viso angelico e della perfezione delle forme di certo non è una gran patita del galateo e i suoi modi lasciano completamente a desiderare, inoltre è completamente pazza, ma matta da legare ve lo assicuro. Irascibile, basta la minima provocazione per farla esplodere e desiderare di trovarsi almeno 10 chilometri lontani dal suo raggio di azione. Dal canto suo Lance, il secolare vampiro che non disdegna di sedurre ogni sera una donna diversa e cela la sua vera identità dietro un paio di occhialini da professorino timido e ingenuo, è il modello di uomo perfetto se non fosse per la sua totale incapacità di amare, a detta sua.  Due personaggi che più diversi non potrebbero essere, e non solo perchè agli opposti nelle convenzioni sociali, eppure proprio per questo destinati a stare insieme per compensarsi. Come due metà di uno specchio infranto, solo una volta ricongiunte è possibile avere un’immagine nella sua interezza. La loro attrazione inizialmente solo fisica e immediatamente consumata è solo apparenza per il sentimento che lega l’uno all’altro. Una caratteristiche in comune che però hanno è l’accecante gelosia che impedisce a chiunque di avvicinarsi a uno dei due senza rischiare di subire un immediato attacco verbale se non fisico dell’altro.

Sophia è gelosia e pazzia, Lance seduzione e gelosia. Oltre a loro fanno la comparsa due personaggi che saranno i protagonisti nel terzo volume della serie Tania, una neo-vampira, e Chris, un cacciatore, non propriamente umano, ma non vi svelo niente sulla sua identità anche se diverse battute all’interno del libro vi porteranno immediatamente sulla giusta strada. Di Tania solo qualche accenno invece Chris è più presente e subito è palese il suo terribile caratteraccio e la sua vena di pazzia che lo accomuna a Sophia, poche notizie sul passato di questi due personaggi ma per questo dovremo attendere Dicembre. Per quanto riguarda la storia mi è piaciuta che fosse così articolata, molti sono gli avvenimenti che si susseguono e anche se l’identità del  “cattivo” per chi ha un po’ di dimestichezza con questo genere di romanzo è quasi subito evidente, il resto della storia è stata decisamente interessante e ben costruita. Comunque ciò che tiene incollati alle pagine è senza ombra di dubbio la storia d’amore tra Lance e Sophia, i loro incontri roventi ma anche gli epici litigi e le separazioni e le inevitabili ricongiunzioni. L’epilogo lascia a bocca aperta per lo stupore con un cliffangher inaspettato e che so da fonti certe avremo modo di risolvere tra qualche libro quindi armatevi di tanta pazienza. Un libro che si lascia leggere e si divora molto più velocemente e facilmente del primo anche se di lunghezza maggiore, è evidente la crescita e l’evolversi nello stile e nella scrittura delle due autrici. Questa serie mi sta conquistando volume dopo volume non vedo l’ora di leggere il successivo.

Voto: amore, seduzione, follia e gelosia