Con te ho imparato a volare
Francesco Gungui
Fabbri Editori
€ 16,00
il loro futuro.
Da quel giorno maledetto Michele diventa un’altra persona, si rifugia in se stesso, costruendosi intorno una corazza con cui si protegge dalle emozioni e sfugge ai ricordi. Allontana Rebecca, la perde, si lascia andare alla deriva. Ma lei sa che sotto quella corazza c’è ancora il ragazzo che ha conosciuto e che desidera volare. Che sotto al dolore c’è una vita, tutta da inventare.
Con te ho imparato a volare è una storia di amicizia, amore e riscatto.
Un romanzo che scava nella realtà, senza rinunciare ai sogni.
Sei la mia vita
Ferzan Ozpetek
Mondadori
€ 17,00
Un'auto lascia Roma di primo mattino. Alla guida, c'è un affermato regista. Sul sedile accanto, l'uomo che da molti anni ama di un amore sconfinato. Dove stanno andando? Mentre la città si allontana e la strada comincia a inerpicarsi dentro e fuori dai boschi, il regista decide di narrare al compagno silenzioso il suo mondo "prima di lui": "La mia vita è la tua e ora te la racconterò, perché domani sarà solo nostra". Inizia così un viaggio avanti e indietro nel tempo: i primi anni in Italia, dove era giunto dalla Turchia non ancora diciottenne con il sogno di studiare e fare cinema, le persone che hanno lasciato il segno, gli amici, gli amori, le speranze, le delusioni, i successi. Storie che conducono ad altre storie, popolate da figure indimenticabili e bizzarre: una trans egocentrica sul viale del tramonto, un principe cleptomane, un centralinista con il rimpianto della recitazione, una cassiera tradita dalle congiunzioni astrali, una bellissima ragazza dallo spirito inquieto. E poi, raffinati intellettuali, inguaribili romantiche, noti cinefili, amanti respinti e madri niente affatto banali. Sullo sfondo, il palazzo di via Ostiense dove tutto accade, crocevia di solitudini diverse, ma anche di intense amicizie e travolgenti passioni. Il palazzo che nel tempo si è trasformato, conservando però intatti i suoi più intimi segreti.
Due libri con storie differenti da raccontare,
quale delle due vi affascina di più?
Mi ispirano entrambi ^^
RispondiEliminaGungui lo trovo bravo, mi mette in uno stato di pace e allegria, e Ozpetek scrittore vorrei proprio scoprirlo!
della trilogia dantesca non ho sentito parlar bene, però Gungui sembra scriva bene!
Elimina