Implosion (#1)
M.J. Heron
De Agostini
e-book € 4,99
cartaceo € 9,90
389 pg
Non è affatto un giorno come un altro. Il destino ha premuto il tasto on. Quando Katherine incontra Armand per la prima volta non sa che dietro le sembianze del bello e dannato si cela uno dei più potenti generali dell'Antica Stirpe dei Kurann. Non può immaginare che sarà proprio lui la sua salvezza, o la sua rovina. Armand ha un piano crudele, spietato, oscuro come le tenebre. Non è l'unico a nascondere la minaccia di un segreto inconfessabile o gli echi di un passato maledetto. Una verità agghiacciante sta per essere svelata. Nessuno può permettersi di fallire, nessuno è più al sicuro. Una sola certezza: quando supera se stesso, l'amore può uccidere. Se nulla è come sembra, come fai a scegliere la strada giusta? Un paranormal fantasy, dark e romantico al tempo stesso, in cui gli eventi si susseguono al ritmo di un thriller.
Durante
una lezione di storia dell’arte, corso facoltativo del suo piano di studi, Katherine incontra gli occhi del nuovo assistente Armand Castelli, quello stesso
giorno il padre del suo fidanzato, in procinto di diventare ex, muore in
circostanze al quanto misteriose, tutto ciò alla vigilia dei suoi vent’anni. Da
quel momento il susseguirsi degli eventi che vedono coinvolti lei, Armand e suo
padre fa si che il mondo come Katherine l’aveva conosciuto vada in mille pezzi
per ricomporsi in un mosaico in cui tutti gli elementi prendono una forma
completamente diversa. La sua malattia che deve essere curata con strane
pillole color lavanda che solo il padre è in grado di procurarle, la scomparsa
del fratello avvenuta a causa di un incidente cinque anni prima, i continui
viaggi del padre all’estero, la comparsa di Armand nella sua vita, tutto inizia
ad acquisire un senso alla luce delle rivelazioni che il giovane porta con sé.
Armand è un Kurann, un’antica e potente Stirpe, associabile ai vampiri per la
loro longevità e la brama di sangue ma con una genealogia completamente diversa
infatti sono nati dall’unione delle Ker, antiche divinità greche, e i Muraah,
potenti spiriti. La sua gente cammina da secoli tra gli uomini incuranti della
loro esistenza ma adesso un folle piano rischia di mettere in pericolo non solo
loro ma l’intero genere umano, il
compito di Armand è quello di impedire la sua attuazione anche a costo di
ferire per sempre la donna che ama.
Questo
volume è il primo di una trilogia di una giovane autrice italiana che si cela
dietro lo pseudonimo di M. J. Heron, pubblicato inizialmente solo in versione
e-book da inizio Gennaio è possibile trovare anche il cartaceo. La
storia narrata può essere tranquillamente inserita almeno per quanto riguarda
la parte romantica nella categoria dei YA, infatti devo essere sincera, la
storia d’amore tra Katherine e Armand non mi ha convinto, tutto è successo
troppo in fretta, i due ragazzi sono passati quasi immediatamente dal “non
possiamo stare insieme perché...(non lo dico per non fare spoiler)” al siamo la
“coppia più bella del mondo”. Sarebbe stata forse necessaria un po’ più
reticenza almeno da parte di Armand o comunque qualche obiezione in più sarebbe
dovuto essere mossa dalla “famiglia” del kurann. Per quanto riguarda invece il
resto della storia devo dire che è molto intrigante perché in questo caso ci
avviciniamo al thriller puro, una morte inspiegabile, un laboratorio nascosto,
intrighi internazionali, doppi giochi, decisamente da quel punto di vista la
storia è molto interessante e anche molto ben costruita. Un altro punto a
favore del romanzo è la creazione dei Kurann e, anche se per alcuni può
sembrare confusionario, il fatto che le informazioni sull’antica Stirpe, sul
loro ordinamento sociale e politico, le loro usanze, le tradizioni, le diatribe
non vengono descritte tutte in una volta bensì filtrano dalle pagine del
romanzo e vengono messe insieme lentamente, quindi solo alla fine si
riesce ad avere un quadro abbastanza chiaro. Come a volte mi succede, e come
risulta chiaro dal preambolo, non mi sono innamorata dei personaggi principali, bensì di quelli secondari che sembrano avere una piccola parte
in questo volume ma che di sicuro saranno preponderanti nei successivi, come
Thomas e la dottoressa del centro o il kurann Shamnos (che volete farci ormai
lo sapete, adoro i bad boys, però per carità niente triangolo!!!). Comunque anche
Katherine raccoglie qualche punticino soprattutto per il potere che nasconde
dentro di sé, sono sicura che la sua storia, che ancora rimane celata, sarà
molto affascinante. Per quanto riguardo lo stile è molto scorrevole e di semplice
lettura, scevro dell’errore del giovane scrittore, diciamo che non c’è mai una
parola fuori posto.
Per
finire riporto un brano dal libro che credo sia rappresentativo della storia
tra Katherine e Armand
Nella mia lunga vita ho
capito due cose: uno, il destino ti presenta sempre il conto: due, l’amore
travolge come una valanga, un fiume in piena, uno tsunami. E tu, desideroso di
scoprirne la forza, non puoi fare altro che affidarti alla marea, senza opporre
alcuna resistenza. Per ora mi lascio trasportare dall’onda, domani accetterò di
buon grado che mi presenti il conto.
In
conclusione un discreto primo volume, una storia interessante, con alcuni dubbi
e misteri da sciogliere.
Voto: 3/5 (Piacevole passatempo)
Per
finire un ringraziamento enorme alla scrittrice che mi ha fatto dono del suo
libro con tanto di dedica, un regalo prezioso per me e che vado
a rivedere con piacere, e la ringrazio anche per la sua disponibilità a
rispondere ad alcune domande che vi riporto di seguito.
Ho letto che l'idea per i Kurann ti è venuta unendo le kere,
mitologia greca, e i Muraah ma di quest'ultimi non ho trovato notizia…
Sui
Muraah non hai trovato alcuna notizia perché non c'è nulla di storico, tali
figure sono infatti un'invenzione tutta mia.
Conosci per caso il manga Vampire Knight, ti sei ispirata a
lui per i Kurann? (questa domanda mi è venuta in mente per una citazione
fatta da Veronica di Wonderful Wonder World, durante la sua recensione e per
alcune similitudini riscontrate)
Come hai anticipato, i Kurann sono nati
esclusivamente dall'unione di Ker/Kere/Chere e Muraah. Inizialmente avevo
valutato il termine “Kuraah”, ma avevo bisogno di un suono finale duro e così
ho scelto il nome Kurann. Confesso di non essere una grande fan dei manga,
avevo sentito di Vampire knight ma l'ho visto (e mi è piaciuto!) solo quando
Implosion era già stato consegnato alla Casa Editrice. Sarebbe stato un
problema apportare una modifica così importante a un nome su cui avevo
ragionato a lungo e che si integra nella storia.
Implosion è il primo volume di una trilogia? quando uscirà il
secondo?
Ancora non è stata fissata la data di uscita
del secondo, però non vogliamo far attendere troppo chi vuole scoprire di più
sul seguito di Implosion.
MJ Heron è un nome d'arte? se si come mai hai scelto di pubblicare
così e non con il tuo vero nome?
Sinceramente all'inizio non volevo apparire in
nessun modo. Quando scrivo mi sento libera, mi immergo completamente nella
trama e la mia figura - e tutto quello che riguarda me - svanisce mentre emerge
la storia e per me è solo ed esclusivamente lei che conta.
Sono felice se
riesco a trasmettere anche una sola emozione con le mie parole.
Mi è molto piaciuta questa ultima risposta, in
un’epoca in cui apparire è tutto ed ognuno è alla ricerca del suo quarto d’ora
di celebrità voler rimanere all’ombra della propria storia è una bellissima
decisione.
Uh mi aspettavo un voto più alto :( ho sentito parlare tantissimo di questo libro e la mia curiosità cresce a dismisura. Prossimo ordine vedo di mettercelo dentro :)
RispondiEliminapurtroppo è la storia d'amore che non mi ha convinto che mi ha impedito di alzare il voto
EliminaCome ho visto il link del mio blog associato alla domanda all'autrice ho fatto questa faccia -> O.O "E cosa c'entro io ora?!" Poi ho letto ed ho capito. (;
RispondiEliminaSei stata carina a chiederglielo, me lo sono domandata anch'io mentre leggevo. Forse la Heron e Matsuri Hino hanno avuto la stessa idea di base. ^_^
mi avevi messo la pulce nell'orecchio e quindi ho voluto domandarlo ;)
EliminaVampire Knight *_* Spettacolo! Io sono innamorata follemente di Zero ♥
RispondiEliminaSe non lo leggo non ci capirò mai nulla su Implosion perché il web è pieno zeppo di recensioni contrastanti e trovo difficile farmi un'idea precisa e capire se mi piacerà. Vedremo ;-)
anche Kaname non è niente male, anzi, hai visto l'ultimo capitolo?
EliminaImplosion è molto carino, sopratutto è originale la storia principale solo la storia d'amore è un pò ingenua. Comunque credo che solo una lettura personale può toglierti il dubbio
Mi sono accorta ora della tua domanda :P L'ultimo capitolo ancora non l'ho visto ;-) Kaname mi piace, per carità, e sicuramente se non ci fosse stato Zero l'avrei amato. Ma Zero c'è e, di conseguenza, il mio amore è tutto per lui!!! ^-^
Eliminaallora almeno su vampire knight non ci saranno lotte, tu Zero, io Kaname!!
EliminaPerfetto! Siamo d'accordo! A ognuna il suo e regnerà la pace ;-)
EliminaVolevo già leggerlo ed ora sono ancora più interessata. Mi piace l'idea di leggere qualcosa di misterioso che addirittura lascia interrogativi aperti anche alla fine del libro.
RispondiEliminati dico solo che si conclude con un bellissimo colpo di scena!!!! Cattiva :P
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