Goddess. Il destino della Dea (Awakening #3)
Josephine Angelini
Giunti Y
€ 16,50
416 pg
Dopo aver accidentalmente liberato l’intero pantheon della mitologia greca dall’esilio sull’Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dèi senza scatenare una guerra che potrebbe essere devastante. Ma l’ira divina è violenta, così come la sete di sangue. I poteri di Helen sono aumentati e al tempo stesso è cresciuta la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Un oracolo infatti rivela che il male si è insinuato fra loro: c’è un traditore nella sua cerchia e i sospetti ricadono proprio sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l’amore per Orion e quello per Lucas, sarà costretta a prendere difficilissime decisioni, nel disperato tentativo di evitare uno scontro finale fra dèi e mortali.
Il suo destino si sta per compiere, mentre una feroce battaglia si avvicina inesorabile. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo: è scritto nelle stelle.
Passioni, guerre, sconfitte e vittorie si intrecciano magistralmente in questo avvincente capitolo finale di una trilogia che è già diventata un mito.
Helen
discendente ed erede della casa di Atreo, Orion, discendente della casa di
Atene e capo della Casa di Roma, Lucas, Maestro delle Ombre e discendente della
casa di Tebe, sono diventati fratelli di sangue difendendosi l’un l’altro
dall’attacco del dio della guerra Ares, ma così facendo hanno infranto un patto
stipulato 3300 anni fa e che confinava i dodici déi maggiori sull’Olimpo e
adesso sono liberi di imperversare come una volta per il mondo. Il loro
obiettivo è la distruzione dei discendenti e impedire l’avverarsi di una
profezia che ha generato la guerra di Troia.
Una nuova guerra si profila lungo le coste dell’isola di Nantucket.
Di chi ci si può fidare quando i padri sono disposti a tradire i figli e anche l’amore non sembra più in grado di sconfiggere l’odio?
Una nuova guerra si profila lungo le coste dell’isola di Nantucket.
Di chi ci si può fidare quando i padri sono disposti a tradire i figli e anche l’amore non sembra più in grado di sconfiggere l’odio?
Ultimo
capitolo della trilogia Awakening di Josephine Angelini portata in Italia
dalla Giunti Y che ringrazio molte per avermi fornito una copia. Questa recensione
è piuttosto difficile da scrivere perché non è che il libro non mi sia piaciuto
anzi l’ho quasi divorato in pochi giorni perché lo stile è scorrevole e la
storia appassionante ed a volte dagli sviluppi imprevisti. Però ci sono state
tante cose che mi hanno lasciato perplessa e che addirittura mi hanno fatto
storcere il naso, forzature di cui avrei fatto volentieri a meno e tanti, troppi,
refusi ed anche errori di costruzione delle frasi, ragion per cui credo che il
testo necessiti di una revisione editoriale. Tornando alla storia ed ai suoi
protagonisti ecco di getto le mie opinioni.
Iniziamo
da Helen, onestamente la ragazza non ha catturato le mie simpatie, è “leggermente”
dotata di egocentrismo ed un costante vittimismo; questa eroina creata dalla
Angelini è troppo perfetta, troppi poteri concentrati nelle sue mani e con una
noncuranza dei sentimenti altrui che onestamente mi ha fatto venire più volte
voglia di strangolarla, sarò onesta troppa
perfezione e troppi giri mentali me l’hanno resa decisamenteantipatica, così
come poca simpatia me l’ha suscitata quella psicopatica della madre che una ne
pensa e cento ne fa, che invece di aiutare la figlia non fa altro che
complicarle la vita. Un bel calcio del sedere non avrebbe fatto male a nessuna
delle due. Un'altra cosa che non mi è
piaciuta è il fatto che lei a volte non riesca a venire a capo di situazioni
chiare e facilmente comprensibili almeno finchè Lucas non gliele spiega. Ed
infine per fare quel maledetto calcolo matematico che avrebbe salvato i due
protagonisti da tante di quelle paranoie ci hanno messo quasi 400 pagine, la matematica
non è un’opinione basta fare due calcoli e si evince che il legame di parentela è
praticamente impossibile. Purtroppo anche Lucas non mi è piaciuto molto, avventato,
frustrato, anche lui dotato di sano vittimismo, certo anche l’autrice ci mette
del suo per fargli passare le pene dell’Inferno.
Per
quanto riguarda gli altri personaggi non posso altro che confermare la mia
ammirazione per Orion e Hector decisamente i personaggi migliori della serie,
secondo il mio parere, anche se un po’ di sbruffonate Hector avrebbe potuto
risparmiarsele.
Hector è l’eroe per eccellenza, disposto a scarificarsi per la sua famiglia e per amore, ma questo amore, questo sentimento che nasce così dalla sera alla mattina mi sembra un po’ troppo forzato. Così come per Orion. Insomma come se ad un certo punto l’autrice avesse voluto rendere tutti felici e contenti anche se decisamente preferisco più il legame e la nascita del sentimento di Orion a quello di Hector (non vi dico per chi nutriranno questi sentimenti per non fare spoiler). Altro personaggio che ha attirato le mie simpatie è Ade, decisamente rivalutato rispetto alla visione che ne avevo dalla mitologia classica.
Hector è l’eroe per eccellenza, disposto a scarificarsi per la sua famiglia e per amore, ma questo amore, questo sentimento che nasce così dalla sera alla mattina mi sembra un po’ troppo forzato. Così come per Orion. Insomma come se ad un certo punto l’autrice avesse voluto rendere tutti felici e contenti anche se decisamente preferisco più il legame e la nascita del sentimento di Orion a quello di Hector (non vi dico per chi nutriranno questi sentimenti per non fare spoiler). Altro personaggio che ha attirato le mie simpatie è Ade, decisamente rivalutato rispetto alla visione che ne avevo dalla mitologia classica.
Per
quanto riguarda la storia come dicevo mi è piaciuta molto anche se alcuni passaggi come l’inserimento della mitologia britannica con Avalon, Lancilotto
e Ginevra, mi è sembrata una forzatura non necessaria, si poteva
tranquillamente evitare; alcune cose poi sono rimaste oscure, come sospese, come l’ambigua presenza di Nemesi in grado di
oscurare le Parche. Anche la battaglia finale mi sembrava un po’ scontata e
forzata, non c’era fluidità nel racconto degli avvenimenti come a voler
ricalcare a tutti i costi la guerra di Troia
In conclusione
la serie non mi è dispiaciuta, amo la mitologia greca e vedere riportare in
vita gli eroi, gli dèi, i miti, i luoghi, le guerre, le usanze e le credenze di
tale cultura per me è stato bellissimo. Lo schema ciclico che si ripete e che
le Parche impongono finchè non sarà completato, la battaglia dell’uomo contro
il destino e il fato, il rifiutarsi a sottostare a regole imposte ma essere
liberi di scrivere le proprie sono concetti che emergono e sono centrali della
storia. Però dare tutto quel potere ad un solo personaggio renderlo il fulcro
della storia in modo così preponderante e parziale non mi è proprio andato giù.
Avrei voluto che ognuno degli altri personaggi avesse un ruolo centrale, un suo
campo di azione invece Helen si trovava a spaziare in tutti gli ambiti
togliendo importanza agli altri personaggi. In poche parole c’è uno
sbilanciamento per quanto riguarda i personaggi, tutto si concentra e si focalizza
su di lei mettendo in secondo piano sia i “buoni” che i “cattivi”, per esempio
sarebbe stato interessante approfondire la conoscenza con le divinità, almeno
quelle maggiori.
Insomma un
libro in bilico con buone potenzialità ma forse non adeguatamente sfruttate. Un
libro che comunque consiglio a chi come me ama la mitologia e vuole ritornare a
quel mondo fatto di eroi!
«I ruoli
sono l’Eroe, lo Scudo, l’Amante e il Guerriero. Siamo seri, tutti i Discendenti
viventi potrebbero interpretare questi ruoli, da sempre. Noi stessi siamo un
gruppo di eroi, amanti, guerrieri: siamo quel genere di persone che fa da scudo
con il proprio corpo ai più deboli».
Voto: per chi adora il Girl Power
Io ho uno strano rapporto con questa serie. Ho odiato con tutto me stesso il primo, ho trovato nettamente superiore il secondo, ma sento che non è ancora arrivato il tempo per questo. E' in bella mostra sulla libreria, ma non mi chiama :/ Prima di settembre, basta, devo rimediare, anche se mi aspetto una lettura carina, ma tutt'altro che perfetta, allora :)
RispondiEliminadecisamente non caricarlo di aspettative, sono contenta che la serie sia finita però ho avuto come l'impressione che l'autrice volesse rendere tutti felici e lasciarsi anche qualche spiraglio aperto per il futuro. non mi ha soddisfatto in pieno, anche la recensione è stata difficilissima da scrivere e decisamente è una delle peggiori che abbia scritto!
EliminaIo ce l'ho sulla mensola che mi aspetta!! I primi due libri mi erano piaciuti, spero che questo non mi deluda e di non sentire troppo queste forzature di cui parli!! Penso sarà uno delle mie prossime letture!! ;)
RispondiEliminaallora poi fammi sapere se condividi il mio parere o non, mi piace sentire anche chi invece la storia la vive in modo diverso e confrontarmi!
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