venerdì 20 settembre 2013

Recensione: La Maledizione della Luna Nera di Karen Marie Moning


La maledizione dela Luna nera (Fever #3)
Karen Marie Moning
Leggereditore
€ 10,00
416 pg


Una Dublino piovosa, oscura e inquietante è il teatro di una caccia che si fa sempre più dura e implacabile. MacKayla Lane è ancora sulle tracce del Sinsar Dubh, un libro antico, potentissimo e misterioso, e per cercarlo si è trasformata in una predatrice spietata. Lei è l'unica a poter 'sentire' il Libro, e la sua dote attrae inesorabilmente altri cacciatori: Gerico Barrons, dalla sensualità prorompente, che vorrebbe acquisire i poteri magici del Libro, V'Iane, dalla bellezza sovrannaturale, che lo vorrebbe per consegnarlo alla sua Regina, e infine Rowena, la Gran Signora delle veggenti sidhe, la stirpe di cui anche Mac fa parte. A cosa dovrà arrivare Mac per contrastare questa minaccia terribile? Di chi si può veramente fidare? Con i suoi poteri, la sua forza e la sua intelligenza riuscirà a salvare l'umanità e a portare la Luce in un mondo che appare sempre più buio e oscuro?


Questo terzo libro, centrale in una serie di cinque volumi, ci fa ritrovare Mac e Barrons esattamente dove li avevamo lasciati, in una Dublino che lentamente si sta corrompendo a causa della gran quantità di Unseelie che la popolano, alla ricerca di un libro oscuro che tutti bramano. E’ difficile fare un riassunto di questo libro perché per circa 200 pagine non mi sembra di leggere nulla di nuovo bensì un continuo riassunto di quello che è già avvenuto, quindi la storia non sembra progredire tranne poi fare un balzo nelle ultime 100 pagine alla fine delle quali si ha un cliffanger allucinante e come un pugno ti assale la domande “Cosa succederà adesso?”.

Effettivamente questo è in tutto e per tutto un libro di transizione ma anche di rottura, come se traghettasse il lettore tra due universi, si ha come l’impressione che la MacKayla che incontreremo nei prossimi volumi sarà una persona completamente diversa da quella che abbiamo conosciuto.

Liminale è una parola affascinante. I momenti possono essere liminali; il tramonto è la transizione tra il giorno e la notte; mezzanotte è l’interstizio tra un giorno e il successivo; gli equinozi, i solstizi e il primo dell’anno sono tutti spartiacque. […] Stare nel mezzo è una caratteristica che definisce ciò che è liminale. Limbo è un’altra. Liminale non è né qua né là, ma esiste tra un momento e l’altro, sospeso in quell’attimo di pausa nel quale il passato non si è ancora trasformato nel futuro. E’ un momento magico, pericoloso, gravido di possibilità .. e di rischi.

Ecco questo libro è un libro liminale, uno spartiacque, un punto di confine. E per buona parte del tempo ti chiedi dove Karen Moning voglia andare a parare, ti chiedi di chi la protagonista si potrà fidare, cosa nasconda Barrons, V’lane, Rowena e il Signore Domine. Il lettore rimane continuamente sospeso, incerto su quello che accadrà fino alla conclusione quando gli avvenimenti si susseguono con un ritmo forsennato e ciò che succede a Mac è forse la cosa peggiore che possa succedere ad una donna. Pur continuando ad amare i personaggi e la storia devo purtroppo ammettere che questo libro non mi ha particolarmente colpito e decisamente ha fatto fatica a decollare, continuo a ripetere che solo le pagine finali si sono salvate. Ma forse l’intento dell’autrice era proprio questo, farci assaporare la normalità in cui il mondo di Mac ormai si è assestato, e poi sconvolgerlo e sconvolgerci all’ultimo minuto. Questo libro credo che segnerà il passaggio tra le due Mac, finora lei nel profondo è rimasta sempre la ragazza arcobaleno capace ancora di credere e sognare, da questo punto in poi forse vedrà la nascita di una Mac oscura, la cui parte innocente e un po’ ingenua è andata definitivamente perduta.

Quindi decisamente un libro di transizione, di passaggio,  forse solo necessario per accompagnarci verso gli avvenimenti dei due volumi finali.

P.S. Il titolo e la copertina non c'entrano proprio niente con al storia non trovate?

Voto: necessario per proseguire la serie

2 commenti:

  1. questa serie mi ha sempre attirato moltissimo..pensavo qualcosa di più..ma potrebbe davvero essere solo un volume di passaggio..le darò una possibilità

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    1. si la serie merita, per ora solo questo volume mi ha lasciato un pò stranita, credo proprio perchè sia un volume di passaggio!!

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