lunedì 14 ottobre 2013

Nuova Collaborazione: Dunwich Edizioni

Grandi gioie per il mio piccolo angolo che riceve ogni giorno consensi da parte di autori e case editrici. Ecco quindi che ultimamente sono stata contatta da un'altra casa editrice in cerca di collaboratori: la Dunwich Edizioni
La loro presentazione

Siamo una casa editrice digitale, nata con l’obiettivo di pubblicare e promuovere romanzi horror, thriller e mystery. Digitale, perché crediamo che la nuova ondata tecnologica possa dare una grande spinta alla lettura garantendo una fruibilità del libro più immediata e a costi contenuti.

Diciamo che l'horror e il thriller non sono propriamente il mio genere, ma non mi tiro mai indietro di fronte ad un buon libro e il mistero è una componente che mi affascina in molti libri, inoltre la Dunwich pubblica anche libri Steampunk, un genere non ancora molto diffusa ma che riserva sempre risvolti interessanti. Ed è proprio appartenente a questo genere il libro che mi è stato proposto di recensire di un autore rigorosamente italiano e che ha ricevuto diversi consensi


Codex Gilgamesh
Umberto Ceretoli
Dunwich Edizioni
cartaceo € 9,99 - e-book € 2,49
350 pg

"Vi offro l’immortalità. Conoscete qualcuno disposto a pagarvi di più per i vostri servigi?" - barone Victor von Frankenstein, Londra, 1890

Uruk, 1890. Eudora, Cacciatrice di Sua Maestà la Regina Vittoria, è incaricata di catturare il barone Victor von Frankenstein, accusato di furti e necrofilia e fuggito da Londra su una nave volante progettata da Leonardo da Vinci. Eudora ha una sola certezza: il dottore vuole riportare in vita l'Esercito degli Immortali di Gilgamesh e lei è l'unica che può fermarlo.

Curiosi di scoprire altre novità? Andate sul sito per curiosare nel loro catalogo QUI, tra le pubblicazioni ho scovato un altro titolo interessante, una serie di racconti di Daniele Picciuti

«Iniziava a pensare che la Mary Celeste non li avesse accolti per regala­re loro una grande possibilità. Ora, tutto ciò che riusciva a immagina­re era che li avesse scelti al solo scopo di divorarli.» Nel dicembre del 1872 la Mary Celeste fu avvistata al largo delle isole Azzorre che veleggiava senza nessuno a bordo. I marinai che la incro­ciarono riferirono l’assenza degli strumenti di navigazione e dell’unica scialuppa.L’equipaggio era scomparso. Nessuno fu mai più ritrovato.
Oggi, estate del 2013.
Voci riferiscono di un avvistamento del brigantino fantasma, in quelle stesse oscure acque. Carlo Stein, noto avventuriero e showman televisivo meglio noto come “il cacciatore di misteri”, è sulle sue tracce, deciso a riprendere dal vivo quello che sarà il servizio più eclatante di tutta la sua carriera. Ma è una ricerca che non avrebbe mai dovuto intraprendere.  

Interessanti non vi sembra?

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