I Fantasmi dei Natali passati (Victorian Solstice #4)
Lite Editions
€ 1,99
130 pg
ll quarto episodio del feuilleton Victorian Solstice.Come in ogni Vigilia di Natale Vittoriana che si rispetti, i fantasmi fanno visita ai vivi allo scoccare della mezzanotte. Ma nella Londra gotica e maledetta di Victorian Solstice gli spiriti si lasciano dietro i cadaveri di chi conta poco o niente. Per la J&J Investigations però tutti sono importanti. Tutti meritano giustizia. Per gli ‘innominabili’ di Londra, Jericho e Jonas sono disposti a guardare in faccia i loro vecchi fantasmi.
Durante
la notte di Natale Scrooge riceve la visita di tre fantasmi, quelli del Natale
passato, quello del presente e quello del futuro. Invece il medium Jericho
Shermaldine e l’ex ispettore Jonas Marlowe ricevono la visita di alcuni fantasmi
provenienti solo dal passato, fantasmi che potrebbero minare la fragile
relazione che li lega. Intanto giovani uomini che si prostituiscono nelle case
di piacere vengono trovati morti mentre inscenano atti biblici. Di certo questo
Natale non sarà presto dimenticato da J&J.
Ultimo
episodio della serie di racconti Victorian Solstice, prego fermamente che le
autrici continuino a deliziarci con altri racconti, finalmente giungiamo alla
conclusione della storia tra Jericho e Jonas, ma in verità questo racconto
rappresenta l’inizio della loro storia.
Grazie ad un personaggio emerso dal
passato del medium scopriremo un Jericho inedito, incapace di difendersi da
quelli che sono i fantasmi che emergono da un passato che sembra far più male
nel periodo di Natale, lo ritroveremo bambino in balia dell’orco cattivo, lo
rivedremo giovane uomo la cui felicità è stata distrutta da una strega
bellissima. Lo stesso personaggio però sarà insospettabilmente legato anche al
passato di Jonas e in particola modo alla moglie Alice ed alla sua atroce
scomparsa. Eppure sarà proprio questo personaggio che permetterà ai due uomini
di avvicinarsi, di abbassare le difese e confessare l’inconfessabile, qualcosa
che nella Londra Vittoriana viene addirittura considerato reato, ma le strade
del cuore non conoscono le leggi degli uomini. Cardine della storia, come per
gli altri episodi, un mistero che vedrà coinvolta la J&J Investigation
nella risoluzione di una serie di macabri omicidi, dove la religiosità e la
pornografia si fondono in blasfeme rappresentazioni, coinvolgendo innocenti e
corrotti. Purtroppo devo ammettere di non aver molto apprezzato questa parte,
forse perché abbastanza scontata, forse perché la mia attenzione era totalmente
concentrata da tutt’altra parte. In questo caso i protagonisti di questi
delitti e le persone che ne rimangono coinvolte non suscitano orrore come nel
precedente episodio se non per la bruttezza della loro anima e l’indecenza dei
loro pensieri.
Comunque
sempre un lavoro impeccabile delle due autrici per un racconto che si legge di
un fiato e che si interrompe durante la dodicesima notte.
Era la dodicesima
notte, la notte in cui tutto era impossibile, in cui i mendicanti divenivano
re, e i re mendicanti, e ciascuno poteva osare essere tutto e il contrario di
tutto.
Una
notte che fa sperare in un futuro per la coppia di investigatori che archiviato
il passato, sconfitto i fantasmi che continuavano a tormentarli, sono pronti ad
affrontare un mondo che magari non potrà capirli ma di certo non potrà
fermarli. Se avete amato gli altri racconti non potete perdervi questo gran finale
che risponderà alle vostre aspettative.
Voto: gran finale da non perdere
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