lunedì 16 marzo 2015

Recensione: Gala Cox e il mistero dei viaggi del Tempo di Raffaella Fenoglio


Gala Cox e Il mistero dei viaggi del tempo
Raffaella Fenoglio
Fanucci Editore
€ 14,90
487 pg

Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un'intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento. Ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e suo padre se n'è andato di casa. Ora vive solo con la mamma, Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l'indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. Gala crede di sapere tutto sull'aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del papà alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto e lei dovrà ricredersi e affrontare una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.

Gala ha 14 anni, frequenta il primo anno di liceo ed ha una vita a dir poco particolare: il padre è un professore/inventore/principe e la madre una medium, vive in una grande casa paragonabile ad un museo con un piano tutto per lei comprensivo di laboratorio e una colonia di formiche come animaletti domestici, senza contare Matunaaga come tata e Ildegarda de Bingen come dama di compagnia della madre. Quando il padre sparisce e la sua migliore amica, morta in un incidente, viene a prelevarla per portarla con sè nella Londra vittoriana, capisci che la vita di Gala è molto più che particolare, ma, accidenti, non ne vorresti una uguale?
Edito da Fanucci che con coraggio, in un periodo in cui i new adult, romance ed erotici strabordano dagli scaffali delle librerie, permette ad un’autrice italiana di regalarci un fantasy Young Adult molto interessante e soprattutto molto originale. L’universo di Gala è accattivante, nuovo, entusiasmante, al di fuori della normalità e descritto con cura e dovizia di particolari e personaggi. Anche se la copertina potrebbe far pensare ad uno steampunk non si potrebbe essere più lontani dalla realtà. Gala è una ragazza capace di riprodurre con maestria una macchina del tempo arcaica che ha visto una sola volta nella sua vita, la sua fantasia è accompagnata da innate capacità meccaniche e scientifiche, incoraggiate dal padre per cui la ragazza prova un amore e rispetto immenso, sia come genitore che come uomo, conflittuale è a dir poco il rapporto con la madre, una medium che riempie la casa di spiriti, alcuni dei quali rimasti per eterna compagnia della ragazza, come l’indiano Matunaaga, una delle presenze più forti e rassicuranti del libro, che con i suoi silenzi e i suoi gesti, con le frasi criptiche e le mezze verità è la coscienza e il cuore di Gala, l’unico capace di comprenderla e guidarla in questa sua avventura. Un’avventura che porterà Gala a scoprire segreti nascosti, in cui nessuno è come sembra, in cui imparerà cose su se stessa, una ragazzina che si sta affacciando all’adolescenza e che tra breve diventerà una donna.
Sovente si ha l’impressione che Gala abbia più della sua età, per la sua intelligenza e la sua assennatezza, ma basta poco per ritrovare in lei tratti infantili, atteggiamenti di chi ancora non ha ben capito il suo posto nel mondo. Ma le vicende che si troverà a vivere saranno un bel banco di prova e la porteranno un passo più vicino alla consapevolezza della sua identità. 

Non devi affaticarti a far valere il tuo carattere. A dimostrare la tua bravura. A fare cose di inaudita destrezza. Apri il tuo cuore, invece. E cerca di fare tutto con passione. Essere perfetti è il più umano dei desideri. Ma nessuno lo è. Di conseguenza non recriminare sui tuoi sbagli. Canalizza l’energia per costruire, tu farai grandi cosa, Gala.

Un altro personaggio molto interessante che in poche battute è riuscito a conquistarmi è Dennis, il compagno di banco di Gala, amico del cuore per imposizione e forse qualcosa in più. Un ragazzo che dietro la vocazione dell’attore nasconde anche lui segreti e insicurezze ed un disperato bisogno di amore. E poi non possiamo dimenticarci di Edwige, l’amica venuta dal passato in cerca di Gala per le sue doti di organizzazione ma forse anche un po’ per nostalgia, una forza della natura, un carattere indomito, un tornado, la cui vitalità ben compensa la calma e la razionalità di Gala. Non voglio raccontarvi niente di più della storia perché è così complessa e intrigante che non voglio togliervi il piacere di scoprirla e di giungere insieme alla sua protagonista alla risoluzione dei misteri legati ai viaggi nel tempo e non solo.
Quello che vi posso dire è che la storia, pure dedicata ad un pubblico giovane, per l’età dei protagonisti e le tematiche trattate, quali il rapporto genitori-figli, il passaggio dall’infanzia alla adolescenza, la consapevolezza di se stessi come individui, si legge con piacere anche da persone come me che dovrebbero essere già da un bel po’ adulte. Per quel che mi riguarda mi sono completamente immedesimata in Gala, nella sua razionalità e posatezza ma anche nei suoi dubbi e scatti di ira, inoltre voglio la sua camera da letto!!! E se è vero che si può capire tanto di una persona dalla sua stanza potrete capire perché! (vi ricordo che sono un ingegnere).
Lo stile di Raffaella ben si adatta alla storia che, come dicevo, è adatta ad un pubblico giovane, e nonostante il libro arrivi quasi a 500 pagine scivolano veloci e con piacere, completamente immersi nelle avventure di Gala e della sua combriccola di amici: una ragazza morta, un attore dilettante ed uno spirito indiano. Per il momento il libro è autoconclusivo anche se qualche domanda, anzi sarò sincera una valanga di domande che mi affollano la testa, sono rimaste senza riposte e per rispondervi secondo me occorrerebbe un libro altrettanto corposo, posso solo augurami che la Fanucci dia fiducia a Raffaella e che lei ci regali una nuova avventura della ingegnosa, ma intraprendente e piccola Gala.

Voto: un'avventura tra passato e presente per una piccola donna

2 commenti:

  1. Sia lodata la Fanucci, davvero...
    Questa è un'altra delle sue uscite che mi riprometto senz'altro di leggere: trama e ambientazione sembrerebbero molto solide, e le tematiche che hai citato si direbbero assolutamente interessanti! ^____^

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