martedì 3 marzo 2015

Recensione: Il primo bacio a Parigi di Stephanie Perkins


Il primo bacio a Parigi (Anna and the french kiss #1)
Stephanie Perkins
De Agostini
€ 14,90
428 pg

Anna è pronta a passare un ultimo anno di liceo indimenticabile insieme alla sua migliore amica e a un ragazzo che sta per diventare il suo ragazzo. Ma il padre ha deciso di regalarle un'esperienza altrettanto indimenticabile: un anno in una scuola internazionale a Parigi! Peccato che Anna non riesca a prenderla con altrettanto entusiasmo: non sa una parola di francese, si sente l'ultima arrivata e non riconosce neanche il cibo che trova a mensa. Per fortuna nei corridoi si scontra con quanto di più interessante la città possa offrirle: Etienne St. Clair. Occhi splendidi, capelli perfetti, un'innata gentilezza e un'irresistibile ironia: St. Clair ha proprio tutto... anche una fidanzata, purtroppo! Per quanto Anna cerchi di non infilarsi in una situazione complicata, Parigi non è proprio la città adatta per resistere a una cotta colossale...


Chi non vorrebbe frequentare una scuola esclusiva a Parigi? Anna di Atlanta è forse tra le poche persone a questo mondo a pensare che ciò sia una disgrazia piuttosto che un’immensa fortuna. Quindi con suo grande disappunto un bel giorno di settembre si trova a disfare la sua valigia in una stanzetta della rèsidence nel quartiere latino di Parigi, a salutare i suoi genitori ed iniziare l’ultimo anno di liceo lontano da casa un intero oceano.
Ho sentito parlare tantissimo di questo libro, fin quasi allo sfinimento, ho pregato che fosse tradotto in Italia per poterlo leggere e, finalmente tra le mie manine, posso affermare con certezza che questo è uno tra i libri più belli di questo 2015. Navigando sul web si trovano pareri discordanti ma dal mio punto di vista l’ho trovato una lettura romantica, divertente, rilassante, deliziosa, un vero toccasana per l’anima e il cuore. Innanzitutto il libro va inquadrato nel suo genere di riferimento, stiamo parlando di un Young Adult, quindi la storia che andremo a leggere non parlerà di emozioni violente ed eventi drammatici, bensì ci narrerà di Anna, della sua avventura parigina e del suo primo amore: Etienne St. Clair. 
Anna è una ragazza come tante che, a causa delle manie di grandezze del padre, si torva a frequentare questo straordinario ed elitario collegio a Parigi senza però conoscere una sola parola di francese, costretta a lasciare in America una madre, un fratellino, una migliore amica ed un quasi fidanzato. Ma nella capitale francese, con un po’ di coraggio farà amicizia con Meredith, appassionata di calcio e dal vestiario stravagante, Rasmhi e Josh, una coppia agli antipodi, una studiosa l'altro un artista, e St. Clair, madre americana, padre francese e accento inglese. Seguiremo i suoi primi passi nella vita adulta, assisteremo agli errori che commetterà a causa della paura dei cambiamenti e della perdita degli affetti, leggeremo del legame che la unisce ad Etienne e che giorno dopo giorno diventerà più solido, di quando sarà tradita da un’amica e quando lei stessa ne tradirà un’altra, quando si infilerà in una relazione sbagliata per il terrore di rimanere da sola e di quando litigherà con il suo migliore amico ed anche quando lo bacerà. Insomma Il primo bacio a Parigi è una storia d’amore tra Anna e Etienne, una storia lunga un anno che nascerà come un’amicizia ma ben presto diventerà qualcosa di più, eppure prima che questi due testardi, e anche un po’ immaturi, ragazzi capiscano la portata dei loro sentimenti ci sarà  assai da penare: fraintendimenti, parole non dette, sguardi rubati e gambe che si sfiorano in un cinema buio. Anna è divertente e intelligente, ma anche una ragazza molto spaventata dai cambiamenti della sua vita, crede fermamente nell'amicizia e non esita a schierarsi in prima linea per difendere i propri amici, a mettere da parte i propri sentimenti per rispettare  quelli degli altri, per aiutare St. Clair quando tutto il mondo sembra crollargli addosso. Etienne St. Clair è un bellissimo personaggio maschile, nessun bad boy questa volta, ma un ragazzo divertente, altruista e disponibile, un po’ troppo convinto di se stesso e del suo fascino, anche se non con Anna, ma che nasconde anche una profonda insicurezza dovuta al rapporto contrastante con un padre troppo presente ed egocentrico, ed una madre forse un po’ debole. Come in ogni scuola che si rispetti non mancheranno lezioni, corsi da seguire e tutta una carrellata di compagni di scuola che, sono certa, ognuno di noi ha già avuto modo di conoscere. nel bene e nel male.
Ma l’altra protagonista di questa romantica storia è Parigi, che in passato ho avuto modo di visitare, ed ora sono riuscita a riscoprire tramite gli occhi di Anna. Parigi con i suoi monumenti ma anche gli angoli più nascosti, la Senna e i giardini, i cinema e la gioia di vivere dei suoi abitanti.

Abbasso lo sguardo e scopro con sorpresa di trovarmi al centro di un piccolo cerchio di pietra. nel mezzo, esattamente fra le mie scarpe, c’è un ottagono di bronzo con una rosa dei venti. Nella pietra tutt’attorno sono incise le parole: POINT ZERO DES ROUTES DE FRANCE.
“Mademoiselle Oliphant, la traduzione è punto zero delle strade di Francia. In altre parole, è il punto da cui in Francia vengono misurate tutte le distanze”. St. Clair si schiarisce la voce: “E’ dove tutto ha inizio”.


In conclusione un libro delizioso, una boccata di aria fresca in una panorama, di libri che raccontano storie di adolescenze difficili e rubate, una favola parigina senza tempo ed età di una ragazza che finalmente ha trovato la sua casa.


Voto: casa è dove è il tuo cuore

2 commenti:

  1. L'ho da poco letto anche io, un libro davvero adorabile *w*

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    1. mi è piaciuto veramente tanto! Era da molto che non leggevo un YA mi sono sentita di nuovo al liceo!

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