Seraphina
Rachel Hartman
Sperling & kupfer
17,90 €
408 pg
Nei secoli un odio profondo ha diviso il lontano regno di Goredd, un odio sfociato nella più sanguinosa delle guerre: quella tra gli uomini e i draghi. Oggi, la guerra è finita e i vecchi nemici convivono pacificamente da quarant'anni. Ma tanti anni di pace non sono bastati a cancellare il passato e gli uomini non riescono ancora a fidarsi dei draghi che, sotto false sembianze, frequentano la corte e l'università. Così, mentre il quarantesimo anniversario della tregua si avvicina, le tensioni nel regno aumentano. Ogni giorno di più. Seraphina Dombegh è terribilmente spaventata: bella, giovane e piena di talento, lavora a corte come musicista quando un membro della famiglia reale viene assassinato. E le accuse ricadono su un drago. Preoccupata per il futuro del regno, e per la sua stessa vita, Seraphina inizia a indagare, attirando l'attenzione del Capo della Guardia, l'affascinante principe Lucian Kiggs. Presto i due si ritrovano coinvolti in un misterioso complotto per distruggere la pace, uniti da un sentimento che non riescono a controllare. Ma Seraphina dovrà lottare contro se stessa per soffocare quell'amore appena nato. Perché nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto che per nessun motivo al mondo deve essere svelato. Un segreto così terribile che potrebbe distruggere Goredd. Per sempre.
Seraphina
Dombegh è l’assistente del maestro Viridius, l’Irascibile compositore di corte
del regno di Gorred e risiede nel castello di Orison. Tra i suoi compiti, oltre
a trascrivere le composizioni del maestro reso quasi invalido dalla gotta e
dare lezioni di musica all’erede al trono, l’indomabile principessa Glisselda,
c’è anche quello di attendere ai preparativi per i festeggiamenti del
quarantesimo anniversario della firma del Trattato di Comonot stipulato tra la
Regina Lavonda e l’Ardmagar Comonot, il capo del regno dei draghi. Dalla firma
del trattato i draghi possono vivere pacificamente in mezzo agli abitanti di
Gorred nelle loro vesti umane, in questo caso prendono il nome di saar,
portando come segno di riconoscimento una campanella ed una mente altamente
scientifica. Infatti i draghi considerano l’emotività come la più orrenda della
malattia dalla quale liberarsi con una semplice dissezione del cervello. Alla
vigilia dell’inizio dei festeggiamenti e all’arrivo dell’Ardmagar nella
capitale del regno avviene un infausto evento, il principe Rufus, l’unico
figlio maschio della Regina, viene ucciso alla maniera dei draghi, la sua testa
è stata staccata con un morso dal corpo e mai ritrovata. Questo avvenimento getta
ombre ed alimenta malcontenti tra il popolo di Gorred che, istigato dai figli
di Sant’Ogdo, una congrega accumunata dall’odio per i draghi, vorrebbe esiliarli
per sempre dalle proprie città e dalle proprie terre. La pace è fortemente in pericolo e solo
Seraphina riesce a coglierne i segnali, anche perché la sorte dei draghi la
coinvolge direttamente. Sua madre era un drago e suo padre, completamente all’oscuro,
ne era venuto a conoscenza solo nel momento della nascita di Seraphina, quando
la sua amata moglie morì in un mare di
sangue argentato. Seraphina quindi è per metà drago, la metà che è costretta a
nascondere ma che la lega al suo maestro, il drago Orma. Si troverà quindi ben
presto coinvolta in un intrigo destinato a porre fine alla pace in un mistero
in cui nessuno è come sembra. Al suo fianco si schiereranno ben presto sia la
principessa Glisselda sia il principe bastardo
Lucian Kiggs. Entrambi ripongono piena fiducia in Phina, una fiducia che ben
presto la ragazza dovrà tradire per nascondere il suo segreto ma cosa ancora
più importante per proteggere il suo cuore.
Questo
libro è il primo di quella che sembra sarà una duologia, quindi ringraziando il
cielo non ci aspettano lunghe attese per portare a termine la storia. Avevo
grandi aspettative per questo volume, avrei voluto leggere una storia in cui
finalmente i draghi potessero essere protagonisti invece sono rimasta
leggermente delusa. A grandi linea la storia è molto interessante e ben costruita
però per le prime 150 pagine sono rimasta perplessa. La storia non riusciva a
coinvolgermi, sarà dovuto forse al fatto che in queste pagine si è cercato di
descrivere l’universo di Seraphina e i personaggi che lo popolano, quindi ben
presto mi sono ritrovata confusa a causa di tutti i nomi dei Santi, dei
personaggi secondari, delle abitudine e dei costumi degli abitanti di Goredd
così come di quelle dei draghi. Quando poi invece la lettura mi ha portato al
cuore della vicenda ne sono stata catturata.
Seraphina
all’inizio non mi aveva convinto, il suo modo di vivere cercando di proteggere
le sue bugie, la paura che traspariva in ogni suo gesto, mi hanno dato un po’
sui nervi, poi quando ha cominciato a descrivere il giardino di creature
bizzarre della sua testa devo ammettere che ho avuto la tentazione di
abbandonare il libro, ma sono stata contenta di non averlo fatto perché
procedendo nella lettura tutte le cose che mi avevano infastidito o lasciato
perplesso hanno trovato un suo perché e una loro ragione di essere, una
spiegazione. Mi è piaciuta soprattutto la crescita di Seraphina che avviene
nello scorrere della vicenda, la ragazza che incontriamo alla fine del libro
non è di sicuro quella che abbiamo conosciuto nelle prime pagine. La sua ansia,
la sua insicurezza, le sue menzogne spariscono grazie al sentimento più forte
che esiste al mondo.
Lei
si innamora, si innamora del principe Lucian Kiggs, promesso sposo della sua
allieva e amica Glisselda e per questo motivo inavvicinabile, almeno dal punto
di vista sentimentale, ma lei non può fare a meno di amarlo e non rinnega mai
il suo amore. Capisce che amare la può aiutare a crescere, ad accettare se
stessa, a perdonare sua madre. E non solo l’amore per Kiggs, ma anche quello
verso Orma, verso suo padre, Glisselda, Abdo e Lars e Viridius
L’amore non è una
malattia.
Per
questo motivo abbraccia l’amore e così facendo non ha più paura di rivelare al
mondo la sua natura, non ha più bisogno di nascondersi e di negare i suoi
poteri. L’amore la rende libera.
Questa
crescita di Seraphina fa guadagnare punti al romanzo, quello che glieli fa
perdere sono i draghi.
I
draghi descritti non hanno niente della maestosità, della saggezza che
generalmente associamo a queste figure leggendarie. Hanno un aspetto imponente
ed elegante, sono erudite e hanno fame di conoscenza ma il loro intestardirsi
nella negazione dei sentimenti e dell’inutilità dell’arte me li fa sembrare
come dei bambini capricciosi e testardi. Negano ogni sentimento anche quando
iniziano a provarlo nei loro cuori, anzi si ritrovano così confusi e inermi di
fronte ad esso da preferire l’asportazione del cervello piuttosto che lasciarsi
andare ad un qualsivoglia sentimento umano. Considerano gli uomini deboli in
virtù di ciò e per questo inferiori, non capendo che è proprio il sentire che
rende l’uomo e la vita degna di essere vissuta. Decisamente la storia non rende
giustizia alla iconografia dei draghi e per questo ne sono molto dispiaciuta.
In
conclusione un libro che mi sento di consigliare anche se non da investire di
grandi aspettative, un volume introduttivo che spero riesca a trovare un completo
riscatto nel successivo.
Molto
bella la copertina anche se avrei preferito che il vestito della ragazza fosse
più morbido nel trasformarsi nell’ala. Il trailer che gira in rete è
fuorviante, non da per niente l’idea giusta della storia.
Voto: 3/5 (Piacevole passatempo)
Con tutti i nomi all'inizio mi sono un attimo disorientata!!! Peccato per la descrizione dei draghi... in Firelight viene spiegata molto bene :D
RispondiEliminaDai comunque non mi è sembrata male come lettura! Vedrò di iniziarla il prima possibile....
si sul finale si riprende e mi è piaciuta la storia d'amore, sono curiosa di vedere come evolve. tra un oretta esco e vado a comprare Vanish!!!
EliminaSono in vena di storie di draghi in questo periodo, e Seraphina mi sembra un ottima lettura dopo aver terminato Vanish. (:
RispondiEliminaMa sul serio il prezzo è 9.90?! Ricordavo che costava un pochino di più. Se è così sarà un mio prossimo acquisto. ^^"
Perdonami se non leggo per intero la tua recensione ma non voglio rovinarmi nulla. u.ù
hai ragione ho sbagliato ad inserire il prezzo!!! SCUSA!!!! non ti preoccupare perchè tendo a fare recensioni abbastanza spoilerose!!! parte un pò lento e alla fine si riprende però per quanto riguarda i draghi mi ha un pò deluso. aspetto di sapere cosa ne pensi tu!
Eliminaa me non ispirava ma se dici che può essere piacevole mi fido e potrei metterlo in lista! Sui draghi mmi appassiono poco. Spesso a causa degli autori
RispondiEliminaeffettivamente finora non ho ancora trovato un bel libro con i draghi!! peccato perchè sono così interessanti!
EliminaIo ho iniziato a leggerlo ieri sera ed in effetti non mi ha proprio preso, però se dici che poi migliora... lo sperooo!!!! ^.^
RispondiEliminal'inizio è decisamente lento, come ti dicevo si riprende sul finale! spero bene per il successivo!
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