Recensione: Touched di Elisa S. Amore

Touched (#1)
Elisa S. Amore
e-book € 2,99
464 pg

Dopo i vampiri, i licantropi, i maghi e gli Angeli caduti, una nuova schiera di Angeli sta per trascinarvi nel suo mondo oscuro. Una stirpe antica, letale, che non lascia scampo. Sono i Sotterranei, giustizieri della morte, ombre del destino. e sono qui per ucciderci. Sotto gli ordini dei Màsala, l'antica confraternita oscura al servizio del fato, gli Angeli della morte operano perché il destino di ogni uomo sulla terra si compia. Ma cosa accade quando entra in gioco l'amore? Può un Angelo della morte rinnegare se stesso e sfidare il destino? Può l'amore ribellarsi al fato? Quando Gemma incontra per la prima volta lo sguardo vitreo, penetrante e tenebroso di Evan James, un.ombra minacciosa si insinua con prepotenza nella sua vita, fino a condurla all'inevitabile scontro con il suo destino, ormai segnato. Lei non sa che Evan è un servo della morte. E la morte ha scelto lei. La sua ora è scattata, Gemma deve morire... e lui ha l'ordine di ucciderla. Ma cosa accade se lei è l'unica che riesce a vederlo?

Gemma vive in un paesino del Nord America, Lake Placid con i genitori, un carlino e un migliore amico di nome Peter, una vita normale insomma. Il suo mondo però finisce in frantumi senza che lei nemmeno se ne accorga quando i suoi occhi incontrano nel folto di un bosco Lui. Due occhi argentei e un’ombra scura che sembrano seguirla dappertutto, a scuola, per strada, nel silenzio della sua stanza, nel segreto dei suoi sogni. Fino a che non ritrova quegli occhi sul volto di Evan. Evan un ragazzo misterioso comparso dal nulla di cui nella piccola cittadina nessuno sa niente. Evan che la scruta e la salva da un incidente fatale. Evan la cui presenza sente scorrere nel sangue e nella testa. Evan, inizio e fine della sua esistenza.

Da quando è stato pubblicato, all’inizio del novembre 2012, i commenti, le recensioni, le immagini, i video su Touched sono rimbalzati sul web coinvolgendomi direttamente. Una storia interessante, una copertina intrigante e commenti completamente agli antipodi che mi hanno lasciato, devo ammettere, una completa confusione in testa. Primo di una pentalogia, che ha visto già l’uscita del secondo Unfaithful, effettivamente Touched è un libro che difficilmente può mettere tutti d’accordo. 

Per rispondere alla domanda chiave vi dirò subito che si mi è piaciuto ma non tanto quanto mi sarei immaginata, speravo in qualcosa di più di quello che ho effettivamente trovato. Sostanzialmente Touched è un YA e come tale ripercorre quelli che sono i classici clichè del genere. Gemma, una ragazza un po’ nerd amante dei libri, inconsapevole della sua bellezza e di come il suo migliore amico abbia perso la testa per lei, si innamora del nuovo arrivato bello, misterioso e impossibile. Lui, Evan, ricco, perfetto, accompagnato da una ragazza altrettanto perfetta, logicamente condivide il sentimento, ma nasconde un segreto, una natura completamente diversa da quella umana, una natura che solo Gemma è in grado di vedere e per questo sarà costretto a trascinarla nel suo personale Inferno pur di averla. La storia quindi di per sé è abbastanza semplice ed a tratti scontata se non fosse per la genealogia degli Angeli della morte, quali Evan e i suoi fratelli sono, ma non la bellissima Ginevra (non voglio fare spoiler quindi lascio a voi scoprire perché), discendenti direttamente da Eva e costretti alla morte a vagare in una sorta di Limbo prelevando le anime degli uomini per indirizzarle nell’Eden. Resta un mistero perché solo Gemma sia in grado di vederli nella loro forma angelica e credo che tale mistero sarà il punto centrale della saga e del suo rapporto con Evan. Comunque la storia inquadrandola nel genere di riferimento e pensando di rivolgerla ad un pubblico giovane senza ombra di dubbio è interessante e coinvolgente. Quello che onestamente non mi ha permesso una lettura agevole è lo stile dell’autrice. Purtroppo Elisa S. Amore incappa nell’errore del giovane scrittore, lo stile è esageratamente ampolloso, troppe descrizioni, troppi dettagli, troppe metafore per descrivere, sentimenti, sensazioni, stati d’animo e situazioni. Soprattutto nelle prime 100 pagine devo ammettere che è stato difficile mandare giù i troppi giri mentali di Gemma. Effettivamente il libro necessita di una buona operazione di editing con la correzione di alcuni refusi ed errori di contesto ma soprattutto con un alleggerimento dello stile. Ho notato che molti commenti esaltavano proprio questo stile elaborato quindi forse è stato solo un problema mio, ma preferisco quando l’autore mi permette di accingere al mio bagaglio emotivo personale permettendomi di entrare in sintonia con il personaggio e immedesimarmi nelle sue emozioni piuttosto che una descrizione dettagliata di quello che dovrei sentire. Proprio a causa di ciò il libro risulta essere un po’ lento almeno nelle fasi inziali. Un altro punto a sfavore è l’assenza ad un certo punto dei personaggi secondari, infatti la storia è tutta concentrata su Gemma e Evan ma a volte un insieme di personaggi secondari sono utili a caratterizzare anche quelli principali. Per quanto non ami particolarmente i triangoli Elisa S. Amore aveva posto le basi per un buon triangolo salvo poi abbandonarlo totalmente.

Terminate le noti dolenti passiamo a quello che mi è piaciuto di questo libro, come ho già detto la storia di per sé non mi dispiace anche perché ha un buon potenziale per lo sviluppo dei libri successivi e anche la mitologia di Angeli e Streghe è molto interessante e soprattutto ancora deve svelarsi totalmente, ma soprattutto sono rimasta con il dubbio su chi sia veramente Gemma perché non credo che si possa completamente identificare come semplicemente umana, qualcosa mi dice che il ciondolo e la nonna possano avere qualche legame in merito. Inoltre mi è piaciuto l’utilizzo del doppio POV da parte di Gemma ed Evan, anzi soprattutto quello di Evan che in quanto “uomo” adotta uno stile leggermente più semplice e conciso. Lì dove l’autrice non si lascia trasportare troppo, come nei dialoghi, la lettura risulta molto più leggera e avvincente.

“Avevi detto che non esisteva un mondo in cui possiamo stare insieme” sussurrai, la pelle che rabbrividiva al suo respiro. “Allora ci batteremo per averlo. Combatterò contro il mondo intero, se tu combatterai al mio fianco”

Insomma un primo volume senza ombra di dubbio non scevro da difetti ma che in quanto tale assolve pienamente il suo compito di introdurci nella storia d’amore di Gemma ed Evan. Darò sicuramente fiducia all’autrice e leggerò il secondo volume, anzi a dir la verità ho già letto i primi quattro capitoli che si possono trovare a disposizione gratuitamente e devo dire che il miglioramento stilistico risulta evidente permettendo una lettura veloce e con un inizio molto intrigante.

Voto: 3/5 (Piacevole passatempo)

Per la partecipazione di questa recensione alla Refresh your Review trovo adattissima a questo libro la canzone di James Blunt,