Il mistero del Talismano perduto (#2)
Karen Marie Moning
Leggereditore
€ 9,90
331 pg
La porta sta per aprirsi, e non sarà la luce a venirti incontro ma la magia di un talismano dai poteri sconosciuti. Ombre oscure si avvicinano all'orizzonte, e una sola donna è in grado di dissiparle. Sei pronto a percorrere una strada disseminata di pericolo, sensualità e mistero? Da quando Mac ha scoperto di essere una veggente sidhe, la sua vita ha preso una piega del tutto inaspettata. E ora che la resa dei conti è inesorabile, di chi potrà fidarsi? Forse di un amuleto prezioso e antichissimo, che sembra proteggerla da sempre, oppure dello sfuggente Gerico? Tra piste false, esseri feroci, e la doppiezza di una realtà che non conosce pace, la giovane Mac dovrà tirare fuori tutto il suo coraggio, perché la sua caccia è appena iniziata e nulla potrà fermarla.
Eccomi
qui con il secondo capitolo della serie Fever di Karen Marie Moning, un secondo
capitolo piuttosto introspettivo in cui più che all’azione assistiamo
all’evoluzione del personaggio di Mac. In questo libro non ci sono grandi passi avanti nella ricerca del Libro Oscuro che sembra fare gola a un mucchio di gente, bensì assistiamo alla
comparsa e quindi conseguente ricerca da parte di Ms Lane e Barrons del
talismano, un manufatto oscuro che sembra abbia giovato ed aiutato nell'ascesa, nel bene e nel male, molti personaggi della storia. Durante la ricerca faremo la conoscenza di
nuovi e vecchi personaggi tutti interessati a mettere la mani in modo o
nell’altro su Ms Lane.
Ci sarà ancora V’lane, tentatore fatato, che metterà a
dura prova la nostra protagonista proprio perché capace di darle tutto ciò che
desidera. Lungo il cammino Mac
inoltre incrocerà la strada con una
giovane piccola veggente, Dani, che le farà importanti rivelazioni. Lei non è l’unica
veggente sidhe esistente ce ne sono centinaia e fanno capo tutte ad una signora
che la nostra Mac conosce bene. La tenteranno con la conoscenza per fare in
modo che si unisca a loro; ma può lei così speciale far parte di una comunità,
essere solo una delle tante? Anche i semplici umani entreranno nella sua
visuale, un ispettore che indaga su un omicidio, un boss mafioso alla ricerca
dell’assassino del fratello, uno studente del Trynii che sembra abbia
conosciuto Alina.
E poi c’è Barrons imperscrutabile, misterioso, rude come suo
solito, capace di gesti e attenzioni che stupiscono e sorprendono, ma che
comunque non sembra sciogliere i dubbi e rispondere alla topica domanda. Chi è
veramente Gerico Barrons?
L’attrazione tra lui e Ms Lane diventa piano piano
più evidente, piccoli segnali, leggere scintille, uno sfiorare di guance, il
sussurrare di un nome quando crede si non essere visti e sentiti. Tutto ciò però non limita la
prepotenza, l’intransigenza, l’autoritarismo con cui tratta il suo prezioso OPPF
detector.
E
su tutti c’è lei, MacKayla Lane, da ragazza arcobaleno, bella in rosa,
orgogliosa bellezza del sud, ecco che a tratti emerge una Mac selvaggia, il cui
colore principale è il nero, una Mac che impugna la lancia e non disdegna di
minacciare, rubare, uccidere pur di difendersi. Una Mac che capisce che nessuno
può strapparti via niente a meno che tu non glielo permetta, che la paura è la sua peggior nemica.
Ci sono solo due modi
per affrontare gli accadimenti della vita: con Paura e con Speranza. La Speranza rende forti. La Paura uccide
All’inizio
del primo libro avevamo una ragazzina in cerca di risposte, adesso abbiamo di
fronte una donna in cerca di vendetta e determinata a trovare se non addirittura
ad estorcere quelle risposte, capace di affidarsi anche al suo peggior nemico
se questo le potrà consentire di rimanere in vita. Una donna che non si lascia
guidare ma decide di tracciare da sola la strada da percorrere.
A
prima vista questo libro può sembrare lento proprio perché alla vicenda
aggiunge ben poco, anche se non è mancante di azione e di scene da togliere il
fiato, ma si dimostra importante proprio per il viaggio che compie Mac nella
consapevolezza e accettazione della nuova persona che sta diventando. Ad un
certo punto Mac cerca di fare il punto della situazione disponendo sulla
scacchiera tutti i componenti di questa ricerca al Sinsar Bubh; dispone i pezzi,
li sposta, li ricolloca, li distrugge, si dimostra incapace di posizionare
Barrons ma non fa cenno alla sua posizione. Dal canto mio se prima l’avevo
posizionata tra i pedoni adesso le assegno il posto che le spetta quello della
Regina.
Là fuori c’è un mondo
strano e nuovo e le regole sono cambiate:
le principesse devono cavarsela da
sole.
Voto: è lunga la strada verso l'inferno Ms Lane
ecco una serie che devo devo devo iniziare
RispondiEliminamolto originale, quando riesce a ritagliarti un pò di tempo te la consiglio!
EliminaPer ora ho letto solo il primo libro, ma adesso recupero :)
RispondiEliminaBella recensione
Comunque nel mio blog ho un premio per te :)
http://ilsognodiunalettrice.blogspot.it/2013/07/una-bellissima-e-inaspettata-sorpresa.html
grazie, comunque secondo me i successivi saranno ancora più interessanti! grazie mille per il premio!
EliminaIo questa serie l'adoro, Barrons è un rompiscatole ma è sempre Barrons e Mac diventa sempre più forte ad ogni libro. Non vedo l'ora che esca il quinto perché il quarto anche se è il mio preferito è finito malissimo!
RispondiEliminaho interrotto un attimo la serie per Black friars e la principessa! ma ho sul comodino già il 3° e il 4° che mi dicono sconvolgenti! ancora non ho capito Barrons, che mistero!!!
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