Insidia (#2)
M.J. Heron
De Agostini
€ 9,90
384 pg
La visione di Kylaah sta per avverarsi. Uno dei kurann, nell'ombra, tesse malefiche trame per rovesciare il potere e ridisegnare i vertici dell'antica stirpe. Mentre i fili della sorte burattinaia si muovono fino a intrecciarsi, Cris ha un unico obiettivo: trovare e uccidere l'assassino del padre. Ma i suoi piani non possono prevedere una madre che ritorna dopo molti anni per sconvolgergli la vita; tanto meno prevedono Lory, la ragazza arrivata con lei da Edimburgo che farà vacillare ogni sua certezza. Per Cris la vendetta ora è lo scopo della vita, il resto solo un intralcio da eliminare. Neppure a Lory, giovane donna dalla sensualità dirompente, sarà concesso di distogliere un guerriero come lui dall'obiettivo primario. Impareranno presto che non c'è nulla di più incerto delle certezze. Quando l'amore è una variabile del destino, tutte le regole vanno riscritte per spezzare l'anello debole nelle infide catene dell'insidia.
Inganni,
sotterfugi, tradimenti, odio, la dinastia dei Kurann sta attraversando il
periodo forse più nero e pericoloso della sua storia. Nessuno è al sicuro, di
nessuno ci si può fidare, di niente si può essere certi. Armand e Katherine
sono costretti a separarsi dato che al guerriero è stato affidato il compito di
rintracciare e riportare indietro per essere giudicato il padre della ragazza
che continua ad andare avanti con i suoi progetti di distruzione. Thomas cerca
di riguadagnare un precario equilibrio sperando di poter un giorno riuscire a
controllare i suoi poteri e poter dimenticare gli anni passati nella clinica.
Crismarah dovrà fare i conti con l’assassino di suo padre ed il ritorno della madre, scomparsa da 50 anni, che di colpo
riappare nella sua vita portandosi dietro una giovane umana. I giocatori stanno
disponendo le proprie pedine, chi farà la prossima mossa?
Secondo
volume della giovanissima M.J. Heron che con il primo volume della serie
vincitore del Premio Selezione Bancarella 2013.
Questo libro assomiglia a una danza, o meglio una difficilissima
partita a scacchi, tutti i personaggi sia principali che secondari, di cui
riusciamo perfettamente a seguire le gesta grazie al POV esterno, non fanno
altro che muoversi e spostarsi seguendo
le fila di un gioco molto più grande di quello che sembra a prima vista. I
tradimenti, anche dei più insospettabili, sono dietro gli angoli e mentre c’è
chi decide di assecondare il fato lasciandosi trascinare da esso, c’è qualcun altro
che invece decide di piegarlo al proprio volere. A dispetto del primo volume
dove la parte thriller era preponderante rispetto alla storia d’amore dei due
protagonisti, che purtroppo in questo volume ancora non sono riusciti a
convincermi in pieno, in questo secondo volume si rimane come in attesa di
capire quali saranno i passi che compiranno i diversi “pezzi” posti in gioco.
E’ un libro di attesa, in cui il lettore cerca di cogliere indizi e dettagli
che lo aiutino a comprendere chi è veramente il giocatore che si diverte a
sacrificare pedoni nella speranza di creare varchi nella difesa
dell’avversario.
La parte romance in questo caso è lasciata quasi esclusivamente
a Cris e Lory, anche se più che romance quasi si sfiora l’erotico, e un po’ mi
dispiace che la Heron si sia fatta trascinare in questo filone che ultimamente
va così di moda. Sta di fatto che però Cris e Lory sono due personaggi forti,
determinati, passionali, testardi ed è quasi una logica conseguenza che il loro
rapporto nasca prima da un’attrazione fisica e poi da qualcosa di più, un
comune sentire ed intendersi, un ritrovarsi di anime perché nell’altro si
scorge qualcuno di simile a sé! Mi sarebbe piaciuto leggere un pochino più di
Thomas, la sua strada è tutta in salita nella gestione del potere e soprattutto
dei suoi sentimenti che sembrano procedere in mille diverse direzioni senza
trovare pace.
Un buon
secondo libro, anche se solamente di transizione, dato che vengono poste tante
domande senza risposta, in cui si inizia a intravedere un disegno ma non la forma
finale.
Voto: difficile decidere di chi fidarsi!
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