mercoledì 28 gennaio 2015

Recensione: Buonanotte amore mio di Daniela Volonté


Buonanotte amore mio
Daniela Volonté
Newton Compton editori
€ 9,90
288 pg

Valentina Harrison lavora come assistente in un'agenzia pubblicitaria a Milano, con sedi in tutto il mondo. È molto intelligente ma per il suo aspetto poco appariscente passa spesso inosservata: non ha una particolare passione per i vestiti, i tacchi, le borse. Lo shopping in generale e, pur amando Milano, preferisce vivere in un paesino di provincia, nella cui tranquillità si abbandona al piacere della lettura. James Spencer, affascinante e snob, vive invece negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l'agenzia, e James viene convocato a Milano per risolverlo, i due si conoscono e si trovano a lavorare a stretto contatto. Il loro primo incontro è pessimo: lui è il tipico uomo colpito soprattutto dall'aspetto fisico di una donna, e quello di Valentina lo lascia semplicemente allibito. Lei se ne accorge e ne è al tempo stesso ferita e irritata. Lui è burbero, spesso le si rivolge con poco garbo. Lei è posata, gentile, calma, attenta ai piccoli gesti. Eppure sin da subito cade vittima del suo fascino. Ma l'obiettivo di James è quello di salvare l'agenzia dai guai in cui versa: una volta capito che Valentina è brava, decide di coinvolgerla nel suo lavoro. E la collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate.


Valentina è l’assistente perfetta, capace di prevenire i desideri ed esaudire le richieste più difficili dei suoi capi. James è un uomo affascinante, tutte le donne cadono ai suoi piedi, che però ha tirato un po' troppo la corda nel cercare di affermarsi agli occhi di un padre esigente. Per una serie di coincidenze volute dal destino si trovano a lavorare insieme ed anche se tale collaborazione sembra partire con il piede sbagliato, presto scopriranno che grazie ai piccoli gesti, che la maggior parte di noi trascura, si può trovare la felicità.
La Newton Compton nell’ultimo anno ha pescato a piene mani nell'immenso mondo dell’autopubblicazione con egregi risultati e dopo Anna Premoli e Valeria Luzi, ecco che porta sugli scaffali di tutte le librerie il libro di Daniela Volontè.
Un libro che mi ha subito incuriosito e che mi sono affrettata a comprare, anche dietro suggerimento di amiche lettrici del cui giudizio mi fido in maniera incondizionata. Valentina è una ragazza semplice che, subito dopo la laurea, ha trovato un posto di lavoro come assistente di un account in una azienda che si occupa di marketing. Quando il suo capo fugge con gli acconti di importanti contratti al suo posto arriva dall’America James, a cui verrà affidato l’ingrato compito di salvare capre e cavoli. James è stato spedito nella compagnia italiana dopo un diverbio avuto con suo padre, magnate americano, in merito all'acquisizione di una società su cui il ragazzo è riuscito a mettere le mani per primo. L’americano è decisamente un tipo che fa colpo sulle donne e che non ha bisogno di pregarle per passare qualche ora di leggerezza, ma è preparato ed affidabile sul lavoro, anche se, con la superficialità degli uomini affascinanti, non esita a giudicare Valentina solo per il suo aspetto. Valentina d’altro canto ne subisce il fascino, anche se non esita a rispondergli per le rime quando lui le manca assolutamente di rispetto. La loro collaborazione, iniziata in modo rocambolesca, trova presto un equilibrio e James scoprirà che sono i piccoli gesti, quelli che passano inosservati, quelli che compiamo senza una ragione precisa, mossi solo dall'istinto, ad essere i più densi di significato.
E’ grazie ai piccoli gesti di Valentina che riesce a vedere al di là dell’apparenze ed a scoprire la donna meravigliosa che si cela dietro. Sono quei piccoli gesti che Valentina compie senza nemmeno averne coscienza che permettono ai suoi sentimenti di giungere a lui. Un amore che non è esplosioni e fuochi di artificio, che non si nutre di drammi e plaetali passioni, bensì che nasce e cresce nella quotidianità, nell'esserci ogni giorno anche quando l'altro non se ne accorge, nel guardarsi e comprendersi con uno sguardo, una smorfia, un gesto. Un amore che è stato capace di conquistarmi pagina dopo pagina che mi ha fatto divorare il libro fino all'epilogo finale, epilogo che, vi devo confessare, mi ha un pochino commosso. Un amore come vorrei viverlo ogni giorno. Daniela ci regala una storia che non parla però solo dell’innamoramento di due persone ma di come decidono di vivere tale amore giorno per giorno, arricchendo la loro storia anche con un piccolo mistero aziendale e qualche cattivo personaggio. Il suo stile è delicato, diretto, semplice, coinvolgente, rilassante. Un libro che mi sento di consigliare di cuore a tutte coloro che cercano una storia d’amore reale e concreta, delicata e forte, appassionante e romantica, accompagnata da una tazzina di caffè ed una bustina di zucchero.

Voto: l'amore nei piccoli gesti

8 commenti:

  1. Lara *--* mi sa che mi hai fatto conoscere un romanzo davvero speciale *--*

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    1. io l'ho adorato, ideale in queste giornate fredde e uggiose!!!

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  2. Ciao Lara! Avevo visto in giro questo libro però non mi ero mai soffermata più di tanto a leggere la trama o la copertina un po' anonima a mio parere ma ora dopo la tua bellissima recensione lo leggerò di sicuro *_*

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    1. in tutta onestà la copertina non c'entra proprio niente, non ho la più pallida idea del perchè l'abbiano scelta, non farti ingannare quindi! come trama si è una storia abbastanza nota ma è nei particolari che si scorge il talento!

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  3. E "Buonanotte amore mio" ha conquistato un'altra blogger. *_*

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  4. Ciao Lara, come prima cosa grazie per aver recensito il mio libro e grazie anche per averlo apprezzato tanto!

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