Recensione: Lacrime di Cera di Liliana Marchesi

Lacrime di Cera
Liliana Marchesi
€ 2,99
233 pg

Un Paranormal Romance Distopico, in cui Passato e Futuro si fondono dando vita ad un Presente... senza precedenti! 

In un mondo distrutto dalla guerra tra le classi sociali, un nuovo Impero regna Sovrano, servito da automi dalla pelle rivestita di cera, ma dall’aspetto incredibilmente umano. Un Impero costruito grazie alle capacità di una società progredita, ma al tempo stesso regolamentato dalle usanze e dai costumi del lontano Ottocento. 

Protetta dalle fredde mura di un palazzo inespugnabile, in Russia, Camille vive la sua vita fra balli e ricevimenti, ignara di essere prigioniera di un’utopia. Contro il proprio volere, Camille verrà promessa al futuro Imperatore. Un uomo meschino, violento e incapace di amare. 

Mossa dalla disperazione, e in cerca di una via di fuga, Camille scoprirà l’esistenza di un sotterraneo segreto. Dove troverà Lui, sua unica possibilità di fuga... e di salvezza. 

Solo l’Amore può ridare vita ad un cuore straziato dall’odio, e speranza ad un mondo ormai in lacrime. 

Prima che sia troppo tardi! 

In un futuro non troppo lontano una bellissima ragazza vive una vita dorata rinchiusa in un’immensa fortezza. Nessuna finestra, nessuna porta, nessuna comunicazione con il mondo esterno devastato dalle guerre che hanno portato gli uomini ad annientarsi l'un l'altro. All’interno del palazzo il tempo sembra essersi fermato e le giornate oziose, scandite dal dolce far niente, sono intervallate solo da feste e balli durante i quali gli abitanti del maniero, tutti Sovrani a modo loro, indossano abiti stupendi e si intrattengono in piacevole danze. Su tutti regna un imperatore, discendente di coloro che hanno ideato questa utopia, suo figlio Roman ha deciso di sposarsi e la scelta è ricaduta su quella bellissima ragazza. Ma lui non è il principe azzurro e Camille non è la fanciulla remissiva che lui crede. Nell’oscurità del palazzo sono celati segreti agghiaccianti mentre all’esterno qualcuno è ancora vivo e deciso ad annientare un impero di cui pochi sono a conoscenza.

Questa storia, nata dalla penna di Liliana Marchesi, scrittrice italiana dall’incredibile mente creativa, è un distopico con forte tinte romance. La protagonista è Camille, abitante dell’impenetrabile palazzo, in cui solo i più ricchi e fortunati hanno trovato rifugio quando la razza umana ha rischiato l’estinzione a causa delle guerre da lei stessa provocate.

Pochi sono gli umani rimasti, a cui viene dato il titolo di Sovrani, serviti da automi la cui pelle lucente sembra cosparsa di cera. Camille però non è la ragazza remissiva che suo padre e il suo futuro sposo vorebbero, in lei vivono le storie che sua madre le ha raccontato, tramandate da sua madre prima di lei, di un mondo dove i giorni sono scanditi dall’avvicendarsi del sole e della luna, delle stelle e delle nuvole, di prati, montagne, mari e oceani. Forse a causa di queste storie la madre di Camille scomparve misteriosamente e la ragazza, alla ricerca di un qualcosa che dia sollievo alla sua anima ferita, ha cominciato a vagare durante le notti nelle ali disabitate del palazzo venendo così a conoscenza di verità sconcertanti, una delle quali riguarda quelli che lei credeva semplici automi, mentre in realtà sono uomini soggiogati alla volontà altrui. Aiutata da uno di questi automi Camille fugge ed insieme a Lui scopre la verità sul suo mondo e soprattutto su se stessa. La storia scritta da Liliana è originale e con personaggi decisamente interessanti, a partire da Camille che, nonostante una vita di agi e l'aspetto da principessa delle fiabe, in realtà nasconde un animo da guerriera, un grande spirito di sacrificio e una determinazione invidiabili.

E poi c’è il personaggio maschile che Camille chiama Lui, perché è lui che le ha aperto gli occhi sulla menzogna che stava vivendo, lui che l’ha salvata in tutti i modi in cui una persona può salvare un’altra, lui per cui il suo cuore batte. Il POV alternati tra Camille e Lui ci permettono di seguire da vicino i due protagonisti, di condividere con loro le emozioni e i sentimenti che li accompagnano nella fuga, nelle loro separazioni e ricongiungimenti. A due protagonisti così forti è stato necessario contraporre degli antagonisti altrettanto forti ed ecco che accanto a Roman, futuro imperatore violento e assetato di potere, compare Akira, direttamente dal passato di Lui, una donna che per il proprio piacere e tornaconto non ha remore o scrupoli.

Il vero perno e motore di questa storia è l’amore tra Camille e Lui, un amore che divampa quasi immediatamente e incendia i due giovani, capace di darli la forza per affrontare i nemici ma soprattutto cancellare le ombre del passato di Lui che hanno condizionato la sua vita fino all’incontro con la sua guerriera.  A dir la verità mi sarebbe piaciuto che fosse dato un po’ più spazio a questo mondo distopico che si intravede ma fa solo da sfondo alla storia che lega Camille e Lui.

Una lettura piacevole e avvicente, originale e elegante, per scoprire che l'amore può cambiare le persone e con loro il mondo.

Voto: anche in un mondo violento l'amore non muore mai