lunedì 3 giugno 2013

Recensione: Starters di Lissa Price


Starters (#1)
Lissa Price
Sperling & Kupfer
€ 9,90
352 pg


Los Angeles, tra qualche anno. Callie ha visto morire i suoi genitori nella terribile pandemia che ha decimato la popolazione tra i venti e i sessant'anni, lasciando in vita solo i giovani e i vecchi. Si ritrova così a lottare per la sopravvivenza in un mondo devastato dalla guerra e dalla fame, in cui gli adolescenti combattono per un futuro che non esiste più e gli anziani sognano un passato che non tornerà mai. Determinata a non arrendersi, Callie si rivolge a un'ambigua società di Beverly Hills che promette facili guadagni ai ragazzi rimasti soli, come lei. Sa che dietro la facciata di assoluta rispettabilità della Prime Destinations si nasconde un terribile segreto: la società affitta il corpo degli adolescenti ad anziani desiderosi di rivivere emozioni ormai dimenticate. Ma Callie ha bisogno di soldi e accetta. Ben presto però si rende conto di essere intrappolata in un gioco molto più pericoloso di quanto avrebbe mai potuto immaginare... Contiene il racconto inedito "Breve storia della fine del mondo".


Avete mai pensato a cosa sareste disposti a sacrificare affinchè l’unica persona rimasta a questo mondo più importante di voi stessi possa avere una vita lunga e serena? Per Callie questa persona è il suo fratellino Tyler, l’unico membro rimasto della sua famiglia dopo che una guerra e il conseguente lancio di spore ha annientato l’intera popolazione compresa tra i venti e sessant’anni e gli unici essere umani rimasti in circolazione sono gli Starters (i ragazzi) e gli Enders (gli anziani che possano vivere fino a 200 anni grazie alle nuove tecnologia). Callie decide di vendere l’ultima cosa che le è rimasta, la sua libertà. Per il tempo di tre noleggi permetterà ad un Ender di occupare il suo corpo e vivere una seconda giovinezza, in cambio riceverà il denaro che le permetterà di occuparsi del fratello fino alla sua maggiore età, perché lei ha sedici anni e senza un adulto a cui essere affidati la loro vita è destinata a spendersi in nascondigli e fughe dagli sceriffi e in una reclusione negli istituti. Purtroppo le capacità di Callie la porteranno a essere implicata in uno scambio che non sarà in grado di controllare e a perdere quanto di più prezioso le è rimasto. Quando tutti possono essere chiunque di chi ci si può veramente fidare?

Starters è il primo volume di una duologia scritta da Lissa Price che conta anche tre novelle reperibili solo in formato ebook. Devo dire che l’idea dei base del libro è molto buona, originale e interessante e lo stile dell’autrice permette una lettura veloce essendo essenziale e molto lineare. Il mondo dopo la guerra con le sue tecnologie, le sue regole, i suoi cambiamenti è ben descritto e non esiste niente di troppo surreale o fantascientifico. Si ha l’impressione che fra qualche decennio potremmo vivere esattamente nelle stesse condizione dei personaggi di Starters. Quindi a grandi linee il libro mi è piaciuto. Mi è piaciuto il personaggio di Callie, la sua forza, la sua intelligenza e la sua devozione verso il fratello, quello di cui ho sentito un po’ la mancanza è un personaggio maschile che facesse da “spalla”, se mi passate il termine, alla nostra protagonista e che fosse alla sua altezza. All’inizio viene introdotto Michael, l’amico d’infanzia e di vagabondaggio di Callie e Tyler, però la sua figura non viene approfondita e fa solo qualche rara apparizione. Così come il personaggio di Blake che dovrebbe equilibrare la componente romance del libro ma a tratti sembra troppo perfetto per essere vero, e in parte sul finale si capisce il perché di tale perfezione. Il personaggio che più ha attirato la mia attenzione a parte la protagonista, decisamente un’eroina con gli attributi, è il Vecchio, il cattivo di turno, il fondatore della Prime Destinations. Sarà per tutto l’alone di mistero che lo circonda, o forse perché è crudele ma non in maniera eclatante ma in modo subdolo riuscendo a coglierti in maniera del tutto imprevista. 
Comunque per i tre quarti del libro ne sono stata molto soddisfatta, azione, mistero, intrigo, suspense si alternavano in modo da lasciarmi con il fiato sospeso e non l’ho trovato mai scontato, infatti è stato capace di cogliermi diverse volte di soprese almeno fino al finale. Il finale, che per chi non volesse proseguire potrebbe anche sembrare autoconclusivo, in realtà ha una parvenza di buonismo che proprio non mi è andata giù. Difficile non fare spoiler, quindi vi avverto SPOILER ENORMI.
Troppo semplice per Callie ad un certo punto trovare tutti disposti ad aiutarla a smascherare la banca dei corpi e a distruggere l’organizzazione, tutti ad ascoltare questa ragazzina spuntata da chissà dove, come Lauren che prima si rifiuta di parlarle e poi ecco che l’aiuta finanziariamente e legalmente e poi però non si risolve il motivo che aveva condotto lei e Helena alla banca dei corpi, possibile che solo i loro nipoti non si trovano? Il senatore prima denuncia Callie e poi fa cadere le accuse? Blake e Callie, ma dai! lo sai che non era veramente lui come puoi pensare di ricominciare dove vi eravate interrotti? Insomma un finale che mi ha lasciato di stucco come se l’autrice ad un certo punto non sapesse come concludere ed ha trovato una soluzione che salvasse capre e cavoli!
A parte il finale, decisamente un libro interessante e che consiglio a chi ama i distopici senza però eccezionali aspettative. Spero che il successivo possa risolvere molti dei dubbi che sono rimasti in sospeso dopo la lettura di Starters.
 Voto: bello ma il finale non l'ho digerito!



Nell’edizione economica di Starters è possibile trovare il racconto “Breve storia della fine del mondo”, un racconto che vede l’alternarsi di due POV, quello della madre di Callie nell’ultimo giorno di vita normale  della sua famiglia  e quello della spora pronta a compiere la missione per la quale è nata. Un racconto molto veloce ma molto carino perché ci permette di vedere Callie da un altro punto di vista, non più la ragazza dura e forte che cerca di sopravvivere in Starters ma una adolescente che si sente al sicuro perché con lei è presente ancora sua madre, la sua famiglia. Originale invece il punto di vista della spora, impossibile prendersela con lei per i danni cagionati, lei è nata per uno scopo e il suo obiettivo è svolgerlo nel migliore dei modi. I veri mostri sono gli uomini che l’hanno creata. 

6 commenti:

  1. io ho appena letto Enders...starters l'ho apprezzato un p' di più..se dovessi leggerlo a breve fammi sapere che ne pensi della duologia nella sua interezza

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    1. ho intenzione di leggerlo prossimamente infatti!!!

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  2. Lo devo assolutamente prendere, anche perché ho il secondo in casa e senza il primo... be', non mi è tanto utile :P

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  3. mio fratello a natale mi ha regalato l'ultimo della trilogia La scacchiera nera di Miki Monticelli, adesso mi devo procurare i primi due!!noi povere vittime delle serie!!!

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  4. Mi incuriosisce un sacco, non so perché non l'ho ancora acquistato! Rimedierò!!!
    Bella recensione ;)

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    1. Grazie! effettivamente la trama è molto originale però come dicevo è il finale che non mi ha convinto sono curiosa di vedere come evolverà nel seguito!

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