Il Fascino dell'Oscurità (I diari di Isabel #2)
Isabel C. Alley
€ 2,99
440 pg
Tutti vogliono circondarsi di certezze: casa, amore, lavoro… Di queste io ne ho due su tre. Mica male, no? Dovrei ritenermi fortunata e invece sono il bersaglio preferito del destino avverso.
Isabel Cariani: cacciatrice di vampiri e altre creature sovrannaturali. Potreste aver sentito parlare di me se frequentate il Frozen e i suoi vampiri, se vi siete imbattuti in una strega svitata o se la vostra villa di campagna è stata scaravoltata da un Boggart dispettoso. Sono tutte cose che non trovereste nella vita di una normale ragazza di venticinque anni, ma come avrete capito il mio mondo è piuttosto singolare.
Parecchie persone hanno contribuito a sconvolgere la mia esistenza: Jenny, la mia apprendista cacciatrice, pazza e nerd di prima categoria; Stephan, il maestro che mi ha insegnato a combattere, tornato dal Canada per sbriciolare ancor di più i frammenti del mio cuore; Lorenzo Ferranti, il vampiro più attraente e pericoloso della provincia, interessato a me per chissà quale motivo. Ma non è tutto qui.
Nell’oscurità che mi circonda, ci sono segreti pronti a balzare alla mia gola per eliminarmi. Muovono le pedine di un gioco molto pericoloso e corrompono anche l’animo più puro con il loro fascino mascherato di oro e di argento. Luce, buio, nemici, alleati… sono solo etichette che riponiamo su ciò con cui interagiamo per sentirci più sicuri. Ma quando tutte le certezze all’improvviso cominciano a crollare, non si può più contare su alcun equilibrio.
Ho dovuto destreggiarmi tra vampiri berserker nati per uccidere, sensuali proposte a cui è difficile negarsi e grandi complotti volti a distruggere la pace di una città. Volete muovere un passo nella mia vita? Non vi resta che sfogliare le pagine di questo Diario.
Apriamo
nuovamente le pagine del diario di Isabel a due anni dalla partenza del mezzo
vampiro Stephan Berget, suo mentore e fidanzato, per il Canada. Isabel ha
ritrovato il proprio equilibrio, la sua vita si spende tra il lavoro
diurno presso un’agenzia di viaggio e quello notturno come cacciatrice di vampiri.
Ecco però che la sua nuova, emozionalmente vuota, vita subisce un notevole scossone
grazie alla nuova recluta della Vampire Hunters Jennifer Costanzini, per gli
amici Jenny, a lei affidata per essere addestrata. Jenny diverrà presto non
solo la sua nuova compagna, ma anche coinquilina e amica. Ma le sorprese non
sono ancora finite, Stephan è ritornato in città per prendere il posto di
Franchini, il responsabile della sede cittadina della Vampire Hunters. Ma
qualcosa non convince Isabel per questo sarà costretta a stringere un’alleanza molto
pericolosa con il vampiro più potente e sexy del circondario, Lorenzo Ferranti,
un’alleanza stretta nel sangue e nel desiderio.
Come
ben sapete sono molto legata a questa serie ed alla sua creatrice, infatti è stata
la prima autrice a rivolgersi al mio piccolo angolo per una recensione e quindi
mi tuffo sempre con piacere nelle avventure notturne di Isabel. La struttura
del libro è esattamente identica a quello che l’ha preceduto, quello che
sfogliamo infatti è in tutto e per tutto il diario di Isabel, in cui lei
riversa non solo gli avvenimenti che hanno sconvolto la sua vita, ma anche
tutte le emozioni, i sentimenti, le sensazioni che attanagliano la sua anima e
la sua mente.
Queste pagine quindi non sono solo il resoconto dettagliato della sua vita ma anche la sua valvola di sfogo, il recipiente di tutta la sua frustrazione, la sua amarezza, il suo dolore ma anche delle sue piccole gioie, testimoni dei suoi rari sprazzi di serenità. Proprio per la formula scelta quindi il libro risulta essere molto originale, ma è una scelta rischiosa perché potrebbe non trovare l’approvazione di molti lettori. Infatti iniziando il capitolo in un certo senso si rischia di spoilerarsi già gli avvenimenti che saranno narrati togliendo quindi un po’ di suspence e attesa. La verità è che la formula del diario non mi è tanto congeniale, in verità vi dirò che anche leggendo il mio diario, che ho tenuto in tempi remoti, provo dei moti di stizza per quello che scrivevo. Non fraintendetemi Isabel è stata bravissima nella scrittura del diario della sua protagonista, è assolutamente veritiero e reale, appunto sembra di leggere proprio il diario che terrebbe una qualsiasi di noi, però quel troppo riflettere, quegli sfoghi continui che accompagnano ogni inizio capitolo a lungo andare sono risultati ridondanti ed hanno rallentato di molto la mia lettura. Avevo bisogno di più azione e meno parole.
Queste pagine quindi non sono solo il resoconto dettagliato della sua vita ma anche la sua valvola di sfogo, il recipiente di tutta la sua frustrazione, la sua amarezza, il suo dolore ma anche delle sue piccole gioie, testimoni dei suoi rari sprazzi di serenità. Proprio per la formula scelta quindi il libro risulta essere molto originale, ma è una scelta rischiosa perché potrebbe non trovare l’approvazione di molti lettori. Infatti iniziando il capitolo in un certo senso si rischia di spoilerarsi già gli avvenimenti che saranno narrati togliendo quindi un po’ di suspence e attesa. La verità è che la formula del diario non mi è tanto congeniale, in verità vi dirò che anche leggendo il mio diario, che ho tenuto in tempi remoti, provo dei moti di stizza per quello che scrivevo. Non fraintendetemi Isabel è stata bravissima nella scrittura del diario della sua protagonista, è assolutamente veritiero e reale, appunto sembra di leggere proprio il diario che terrebbe una qualsiasi di noi, però quel troppo riflettere, quegli sfoghi continui che accompagnano ogni inizio capitolo a lungo andare sono risultati ridondanti ed hanno rallentato di molto la mia lettura. Avevo bisogno di più azione e meno parole.
Finite
le note dolenti passiamo al perchè questo libro mi sia piaciuto. Vogliamo
parlare dei personaggi? Il titolo si adatta perfettamente alla situazione che
Isabel si trova a vivere, dopo che per diverso tempo non ha fatto altro che
sopravvivere, cercando di escludere dalla sua vita tutto ciò che avrebbe potuto
portarla a nutrire affetto per qualcuno, delusa dai tanti tradimenti subiti, l’arrivo
di Jenny, folletto biondo nerd, fissata con i videogiochi e desiderosa di
trovare il proprio posto nel mondo, le dà una bella scossa. Jenny diventa per Isabel
il raggio di luce che illumina le sue giornate e rischiara la sua anima, una
boccata d’ossigeno in un’esistenza corredata di ombre. Isabel per preservare jenny
dall’oscurità che la circonda è disposta a tutto, con la ferocia di una
leonessa che protegge i suoi cuccioli. Purtroppo il ritorno di Sthepan risveglia
le ombre che ancora albergano nel suo cuore e per combattere una volta del
tutto il suo “nemico” non esita a rivolgersi a quell’oscurità che in fin dei
conti il suo cuore brama.
Il legame che la unisce a Lorenzo Ferranti è ambiguo e pericoloso, ma non potrebbe essere più seducente. La cacciatrice vorrebbe stargli lontano eppure non può fare a meno di lui e dei suoi occhi dorati, della sensualità e del potere che emana con un solo gesto e un solo sguardo. Un vampiro centenario che ha tutto ciò che potrebbe desiderare eppure non esita a trascorrere il suo tempo con una cacciatrice umana, a invadere i suoi sogni e i suoi desideri più nascosti. Il rapporto tra i due è sottile ma intenso, solo per vederli insieme nei loro incontri, nei loro scontri, quando parlano e quando non lo fanno, vale la pena di leggere il libro. Decisamente Lorenzo è uno dei personaggi più affascinanti del diario ma anche tra i vampiri che ho avuto modo di incontrare negli ultimi tempi. Invece Stephan, che già nel primo volume non aveva riscosso le mie simpatie, si dimostra esattamente l’essere che avevo sospettato e quindi coloro che pensavano in una riappacificazione rimarranno molto delusi. La storia si interrompe in un certo senso sul più bello, perchè molti sono i quesiti e i dubbi che rimangono in sospeso. Soprattutto in merito al rapporto tra Isabel e Lorenzo, quanti segreti celano i cuori di entrambi? Ma poi un vampiro così antico può avere un cuore? Il mio personaggio preferito comunque resta il folletto Jenny che oltre ad essere una buona amica, si dimostra una persona intelligente, leale e dotata di molto buon senso, nonostante quello che crede Isabel, è lei il punto di riferimento e la vera roccia della coppia.
Il legame che la unisce a Lorenzo Ferranti è ambiguo e pericoloso, ma non potrebbe essere più seducente. La cacciatrice vorrebbe stargli lontano eppure non può fare a meno di lui e dei suoi occhi dorati, della sensualità e del potere che emana con un solo gesto e un solo sguardo. Un vampiro centenario che ha tutto ciò che potrebbe desiderare eppure non esita a trascorrere il suo tempo con una cacciatrice umana, a invadere i suoi sogni e i suoi desideri più nascosti. Il rapporto tra i due è sottile ma intenso, solo per vederli insieme nei loro incontri, nei loro scontri, quando parlano e quando non lo fanno, vale la pena di leggere il libro. Decisamente Lorenzo è uno dei personaggi più affascinanti del diario ma anche tra i vampiri che ho avuto modo di incontrare negli ultimi tempi. Invece Stephan, che già nel primo volume non aveva riscosso le mie simpatie, si dimostra esattamente l’essere che avevo sospettato e quindi coloro che pensavano in una riappacificazione rimarranno molto delusi. La storia si interrompe in un certo senso sul più bello, perchè molti sono i quesiti e i dubbi che rimangono in sospeso. Soprattutto in merito al rapporto tra Isabel e Lorenzo, quanti segreti celano i cuori di entrambi? Ma poi un vampiro così antico può avere un cuore? Il mio personaggio preferito comunque resta il folletto Jenny che oltre ad essere una buona amica, si dimostra una persona intelligente, leale e dotata di molto buon senso, nonostante quello che crede Isabel, è lei il punto di riferimento e la vera roccia della coppia.
Se
avete amato il primo volume e vi siete persi nel Wonderland di Isabel e Lorenzo
non lasciatevi scappare questo secondo volume, potrebbe non lasciarvi appagati
ma di certo colmerà l’attesa per il prossimo incontro tra Isabel e Lorenzo.
Voto: difficile resistere all'oscurità!
Secondo Isabel (l'autrice) questa canzone rappresenta in pieno Lorenzo Ferranti!
Lo leggerò perché ho letto il precedente, bella la tua recensione e complimenti per la nuova grafica è splendida!
RispondiEliminaGrazie Luana per recensione e grafica! io adoro Lorenzo mi ha rubato il cuore! <3
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