Lui e Lui, un uomo adulto e un ragazzo più che ventenne. Si incontrano tramite un’app per il sesso gay casuale, senza impegni. E ognuno dei due porta una personale versione di sé.
La maggior parte delle persone sono altra gente. I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro, le loro vite una pantomima, le loro passioni una citazione.
Oscar Wilde, De Profundis
Una app
per il cellulare per il sesso casuale. Un uomo e un ragazzo in una casa un po’
fredda, precisa e controllata, per un incontro che darà loro molto più di
quello che immaginano.
Questo
breve racconto è giunto qualche giorno fa sulla casella di posta del blog dalla
casa editrice La mela Avvelenata, ma appartiene al suo ramo “putrefatto” Deadly
Apple che raccoglie opere “horror (quello vero), splatter, gore, BDSM,
sesso”. Quindi questo
racconto come potrete già immaginare è un racconto erotico M/M, con scene molto
esplicite, quindi se il genere vi disturba statene lontani siete avvisati. Però
quello che ho trovato a fine lettura è stato qualcosa di più, qualcosa che va
oltre il sesso. L’uomo e il ragazzo si incontrano per la prima volta, forse per
soddisfare una fantasia, forse per fare la prova del nove, forse non sanno nemmeno
loro che cosa aspettarsi da questo incontro che dovrebbe promettere solo sesso,
puro e semplice. Eppure iniziano a raccontarsi
nascondendosi dietro una maschera, ma poi, dopo l’unione dei corpi, quelle
maschere cadono rivelandoli per quello che sono realmente. Così si scopre che
nonostante siano 20 gli anni che li separano, le emozioni e i sentimenti che si
ritrovano a vivere sono identici, quello che provano è condannato dalla società
di allora come da quella di ora, ed allora ci si nasconde, ci si muove nel
buio. Si vive la vita che tutti si aspettano o si fugge da essa e ci si
nasconde in un quartiere di Londra. Quello che si cela dietro alle parole dell’uomo
e del ragazzo è la profonda solitudine che vivono e che pensavano di colmare
tramite una app, un incontro infuocato, un incontro che brucia, divampa,
consuma e lascia solo cenere. Ma sotto la cenere può resistere la brace che se
alimentata può bruciare a lungo, basta solamente cercarla.
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