venerdì 26 aprile 2013

Recensione: E se fosse lui quello giusto? di Susan E. Phillips


E se fosse lui quello giusto?(Chicago Stars #3)
Susan Elizabeth Phillips
Leggereditore
€ 12,00
409 pg


La geniale professoressa di Fisica Jane Darlington passa il suo trentaquattresimo compleanno in lacrime. Vorrebbe un figlio, ma non un marito; da sempre infatti la sua grande intelligenza spaventa gli uomini e trovare un candidato adatto al compito non è semplice. Cal Bonner, leggendario seduttore e giocatore di football dei Chicago Stars, non particolarmente acuto, le sembra la scelta perfetta. Jane allora entra in azione, ma rimarrà molto sorpresa: il generoso Cal non assomiglia per nulla all'individuo superficiale che si aspettava, e soprattutto non è affatto disposto a farsi usare e poi scaricare. Come potrà un determinato campione di football interferire nella vita e nei piani di una professoressa un po' speciale che non si è mai, ma proprio mai, innamorata? Con un sacco di onestà, comprensione e molto, molto umorismo...


Questo è il terzo volume della serie dedicata ai Chicago Stars della regina del romance d’oltreoceano Susan E. Phillips. Vi ricordo che ogni romanzo è autoconclusivo ma i protagonisti, principalmente quelli maschili, fanno parte della squadra di Football americano dei Chicago Stars, quindi a volte alcuni di loro ritornano, mentre le protagoniste sono donne che a volte con tale sport non hanno proprio niente a che vedere.

In questo libro incontriamo Calvin Bonner detto il Bomber, (non chiedetemi qual è la sua posizione di gioco perché di questo sport ne capisco giusto il minimo indispensabile per non perdermi nelle descrizioni del libro) un gran bel pezzo di ragazzo, alquanto irascibile però con l’approssimarsi del suo ritiro dai campi di gioco per questo i suoi compagni, nell’intento di rabbonirlo, decidono di regalargli una notte di passione con una prostituta di gran classe. In realtà la prostituta sarà interpretata a loro insaputa da Jane Darlington, professore di Fisica con un Q.I. decisamente sopra la media e intenzionata, alla soglia dei 34 anni, a concepire un bambino che sia solo suo, e per il padre di tale creature la sua scelta è ricaduta sul Bomber. Il resto è storia nota, lo sappiamo tutti, un matrimonio riparatore e una bella serie di schermaglie fino all’immancabile lieto fine.

Diciamo che dei tre della serie di certo questo non è il mio preferito, è scritto bene agevolando quindi una lettura veloce e poco impegnativa, i personaggi sono ben delineati, la storia d’amore e le parti romance sono molto belle ma in alcuni passaggi mi è sembrato leggermente paradossale e con certe situazione tirate fino all’esagerazione. Insomma un brillante fisico piange e si dispera quando scopre che il padre scelto per il bambino non è lo scimmione buzzurro che credeva bensì un giovanotto decisamente intelligente e che di conseguenza la creature si avvierà ad avere anch’essa una buona predisposizione mentale invece di essere stupida! C’è da piangere per una malattia non per l’intelligenza! I caratteri dei due protagonisti sono esacerbati fino all’estremo e logicamente si trovano a cozzare tra loro più di una volta, vi lascio immaginare le tragicomiche conseguenze. In questo libro si cerca di mostrare come il troppo amore verso una persona può portare a delle incomprensioni e delle sofferenze che potrebbero essere tranquillamente risparmiate con una semplice accettazione dei propri sentimenti, con il manifestare dei propri dubbi e timori alle persone che si hanno affianco e decidono di condividere  con noi la propria vita. La seconda storia d’amore che incontriamo nel libro, quella dei genitori di Cal, l’amore maturo, invece è la prova di quanto cambiare per una persona, cercare di essere il suo ideale non è mai una scelta vincente.
In conclusione una lettura piacevole da portarsi in spiaggia sotto l’ombrellone ma che di certo non cambierà il vostro universo.

Voto: Piacevole Passatempo

7 commenti:

  1. La cover mi piace tanto ^-^
    I libri della Phillips voglio leggerli in ordine, quindi questo qui dovrà aspettare ancora un po', ma arriverà anche il suo momento :-) per l'estate credo sarà perfetto!

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    1. credo anch'io che sia meglio leggerli in ordine, una perfetta lettura estiva!

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  2. non è il mio genere anche se mi da l'impressione che siano..come dire..frizzanti!!!!

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    1. io invece adoro il romance, sarà perchè per casa ne sono sempre girati tanti, amore e un pò di humour no guasta mai!

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  3. Ma non è il preferito di molti, invece a me ha fatto troppo divertire troppo! La fine non la commento, ma in generale nel romance toglierei tutti i momenti troppo zuccherosi che condiscono epiloghi già perfetti di loro.

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    1. effettivamente il finale è un pò troppo zuccheroso, anche se la visione del'ultimo componente della famiglia mi ha fatto sorridere! diciamo che a volte era un pò ripetitivo nei monologhi dei due, forse tagliato un pochino sarebbe stato più piacevole!

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