martedì 30 aprile 2013

Recensione: L'ordine delle sette spade di Grace White Flower

L'ordine delle Sette Spade
Grace White Flower
La Mela avvelenata
cartaceo € 13,00 - e-book € 2,99
210 pg


Due gemelle detengono l’equilibrio fra le forze del bene e del male. 
Aura, luce positiva del romanzo, è l’Eletta dell’Ordine delle Sette Spade, colei che nei secoli ha cercato i guerrieri fra le creature immortali. La sua squadra è composta da un Vampiro, un Lycan, una Drow, una Naga, un Ghoul e un uomo drago. Esseri che hanno scelto di cambiare, schierandosi dalla parte del bene.  
Iluna è la vena oscura della storia. Principessa dei demoni, divenuta vampira secoli or sono. La sua dimora è l’Inferno. La sua vena magnetica ha intrappolato i cuori dei sette principi demoni, padroni di creature mitologiche potenti e devastanti. È l’unica delle due sorelle a sapere dell’esistenza dell’altra e la sua missione è distruggere Aura per dominare il mondo.


Questa storia comincia con i quattro Spiriti degli elementi in consesso e una profezia. La loro decisione è inviare nel mondo degli uomini due forze, due essenze, due estremi che si controbilancino e permettano alla luce e all’oscurità di esistere senza che l’una prevalga sull’altra. Nascono così Aura e Iluna destinate una ad essere la condottiera della Luce, signora dell’Ordine delle Sette Spade, l’altra a governare gli Inferi di cui sarà Regina, soverchiando i vecchi dei e asservendo ai suoi voleri i principi dei demoni. Aura farà del sacrificio la sua missione e ogni volta che la sua vita arriverà al termine sarà pronta a rinascere e a condurre nuovamente i suoi guerrieri in una guerra infinita. Iluna invece è immortale, vampiro per l’eternità e per tale eternità in continua lotta con la sorella. La storia che viene raccontata è quella di una delle tante vite di Aura, quando dopo l’ennesima rinascita ritornerà in seno al suo Ordine e scoprirà per la prima volta l’esistenza della sua gemella e di una profezia che le lega in un cerchio che mai dovrà spezzarsi.

Dietro lo pseudonimo Grace White Flower in realtà si nascondono ben tre autrici, Alexia Bianchini, Anna Grieco e Gaetana Fiorella, che, lavorando in staffetta, ci raccontano la storia di queste due gemelle, sovrane incontrastate del bene e del male. Il lavoro di editing e di scrittura delle tre autrici è senza ombra di dubbio mirabile dato che non ci si accorge per niente della presenza di tre mani differenti se non come un sentore, una sensazione che gli avvenimenti che si stanno leggendo non sono stati scritti dalla stessa mano di quelli precedenti. Questo dimostra che sono state in grado di rendere la narrazione uniforme senza però perdere la propria identità. Per quanto riguarda la storia, è vero che le protagoniste sono le due gemelle, ma il romanzo si può definire corale perché grande risalto viene dato agli altri personaggi soprattutto ai componenti dell’Ordine delle Sette Spade: Iani il vampiro, Frederick il licantropo, Lillemoor l’elfa oscura, Omar il demone, Maya metà donna-metà serpente e Xiang l’uomo-drago. Forse in questo si nasconde una prima pecca del romanzo, il dare risalto a tutte queste voci, a tutte le loro storie, ha fatto si che essendo le pagine poche l’attenzione dalla storia principale andasse leggermente disperdendosi. Un altro punto che mi ha lasciato perplessa è il quartier generale e l’organizzazione dell’Ordine, le divise, l’aereo che atterra in verticale, non vi ricorda qualcosa? A me molto gli X-Men, decisamente!! Negli Inferi invece ritroviamo tutta una serie di personaggi presi direttamente dalla mitologia greca Caronte, Eros, le arpie, la gorgone. In realtà all’interno del libro sono presenti tutta una serie di creature appartenenti alle più disparate tradizioni religiose e mitologiche, una fusione quindi del fantasy epico con l’urban, soddisfacendo in questo modo tutti i gusti dei lettori del genere.
Di certo l’abbondanza di personaggi a tratti provoca un leggero capogiro e disorientamento, essendo però il volume introduttivo di una serie ci si può passare sopra perché non fa altro che stimolare la nostra curiosità nel voler conoscere approfonditamente la storia di ognuno di loro ed il percorso che hanno compiuto per giungere fino a noi.
E poi ci sono loro le due gemelle, le loro differenze, il loro essere agli antipodi che si evidenzia in mille modi diversi, a partire dall’aspetto fisico, gli occhi, i capelli, le movenze fino ai rapporti con gli altri personaggi.
Il legame che unisce Aura ai suoi guerrieri è basato sulla fiducia reciproca, sull’affetto, il dare la vita per gli altri, un rapporto di fratellanza dove l’amore non è visto come merce di scambio ma invece un donare all’altro una parte di sé. Iluna invece usa la lussuria, il desiderio per tenere soggiogati i suoi principi infernali, per costringerli a compiere le sue missioni, per istigarli uno contro l’altro, solo lei deve essere il centro dell’attenzione, solo lei la regina da tutti venerata e osannata.
Aura e Iluna due facce della stessa medaglia, lo yin e lo yang, luce e tenebra.

Una storia decisamente interessante ma una storia se vogliamo incompleta perché ci narra solo una delle tante rinascite di Aura, una delle più brevi forse ma anche una delle più intense proprio perché finalmente si ritrova faccia a faccia con l’altra metà di se stessa. Sappiamo bene che l’oscurità più profonda non può esistere senza la luce, e quanto di più apprezziamo la luce se confrontata con l’oscurità. Aura e Iluna legate insieme in un cerchio, un anello che non può essere spezzato.
Questo libro è un inizio, l’inizio di una storia di cui difficilmente potrei immaginare la fine. La redenzione di Iluna? Impossibile! La sua morte? Ma il bene non può esistere senza il male! Allora quale dovrebbe essere il finale? Forse solo l’inizio di un nuovo giro sulla giostra dell’esistenza.

Voto: Un inizio decisamente interessante per una storia che promette sorprese 

12 commenti:

  1. sono molto curiosa ..l'avevo già messo nella mia infinita wl..e riconfermo!!!bella recensione molto dettagliata

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    1. ti ringrazio, ho cercato di essere il più precisa possibile!

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  2. La curiosità aumenta dopo questa recensione *_* di certo è una storia molto particolare e mi stuzzica il fatto che sia stata scritta da più autrici perché voglio vedere come sono riuscite ad uniformare il loro lavoro :-)

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    1. effettivamente l'hanno fatto molto bene! è il primo di una serie e sono curiosa di cedere come gestiranno i prossimi

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  3. l'avevo visto su amazon e mi aveva colpita...bella recensione!

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    1. ti ringrazio. è un libro introduttivo quindi per entrare nel vivo della storia bisogna attendere i volumi successivi!

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    1. io sono stata attratta da subito dalla stupenda copertina!

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